Tricase, perseguita l’ex moglie nonostante divieto e braccialetto elettronico: arrestato 63enne


TRICASE – Né il divieto di avvicinamento né il braccialetto elettronico hanno fermato un uomo di 63 anni, pregiudicato del posto, dal continuare a perseguitare la sua ex moglie. Nelle prime ore di sabato 30 agosto i carabinieri della Compagnia di Tricase hanno dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dalla Corte di Appello di Lecce, arrestando l’uomo.

La vicenda era iniziata il 7 settembre 2024, quando la donna aveva denunciato ai militari di essere continuamente pedinata, insultata e in alcuni casi aggredita dall’ex marito, nonostante la separazione.

Pochi giorni dopo, il gip del Tribunale di Lecce aveva disposto nei suoi confronti il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dai luoghi frequentati dalla vittima, oltre al divieto di comunicazione con lei in qualsiasi forma e l’applicazione del braccialetto elettronico.

Tuttavia, negli ultimi tempi l’uomo aveva ripreso a farsi vedere sotto l’abitazione della donna e nei luoghi da lei frequentati, alimentando paura e tensione, pur senza contatti diretti.

Alla luce delle reiterate violazioni, la Corte di Appello ha disposto l’aggravamento della misura. Dopo l’arresto, il 63enne è stato condotto nella sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, come stabilito dall’Autorità Giudiziaria.