Andria in lutto per la morte del rider Nicola Casucci: il Comitato di Quartiere Europa chiede sicurezza stradale

ANDRIA – La città di Andria è sotto shock per la tragica morte di un giovane di 18 anni, Nicola Casucci, deceduto a seguito di un incidente stradale mentre era al lavoro come rider. Il sinistro è avvenuto in viale Virgilio, all'angolo con via Ospedaletto, nel Quartiere Europa. L'evento ha scatenato una profonda ondata di cordoglio e ha riacceso l'allarme sulla sicurezza stradale nella zona.

La Denuncia del Comitato di Quartiere Europa

Lo storico Comitato di Quartiere Europa, guidato dall'attivista Savino Montaruli, ha espresso pubblicamente il suo dolore e la sua rabbia per l'accaduto. "Un altro ennesimo incidente stradale nel nostro Quartiere e quello che si temeva è purtroppo accaduto," ha dichiarato il Comitato. Da anni, le richieste di sicurezza per la zona sono rimaste inascoltate, nonostante la notevole pericolosità evidenziata dai numerosi incidenti.

Secondo il Comitato, la situazione è il risultato di una "grande trascuratezza e mancato rispetto" verso automobilisti e pedoni. Si denuncia l'insufficienza della segnaletica verticale e la totale assenza di segnaletica orizzontale, persino sull'asfalto rifatto di viale Virgilio.


Richieste alle Autorità e Lutto Cittadino

A seguito della tragedia, il Comitato ha invitato il Prefetto di Barletta-Andria-Trani, il Questore, il Comandante della Polizia Locale e il Responsabile del Settore Patrimonio di Andria a compiere un'immediata verifica nel quartiere. L'obiettivo è quello di predisporre tutte le necessarie misure di sicurezza per tutelare la pubblica incolumità e far rispettare la legge.

In segno di rispetto per la giovane vittima, il Comitato ha chiesto la sospensione di tutte le attività ludiche fino al giorno del funerale e ha auspicato che venga proclamato il Lutto Cittadino in memoria di Nicola Casucci. "Ad Andria non c’è nulla da festeggiare ma solo da riflettere su quello che accade attorno a noi," conclude la nota del Comitato.