Bari: approvato il progetto esecutivo del Parco della Rinascita, cantiere dall’8 settembre
BARI – È stato approvato oggi il progetto esecutivo del Parco della Rinascita sull’area dell’ex Fibronit, un intervento di rigenerazione urbana che trasformerà 14 ettari di ex sito industriale in un parco urbano multifunzionale. I lavori partiranno a pieno regime dall’8 settembre con un investimento complessivo di 16.089.500 euro, finanziato per 12.569.500 euro con fondi PNRR e per 3.500.000 euro dalla Regione Puglia.
“Il Parco della Rinascita è ormai vicinissimo – commenta il sindaco Vito Leccese –. Finalmente sono concluse le lunghe procedure amministrative e potremo avviare i lavori che consegneranno alla città un’area verde attesa da molti anni. Non si tratta solo di rigenerazione ambientale, ma di un atto di giustizia sociale nei confronti delle famiglie colpite dall’amianto”.
Il progetto
L’area del parco si estende lungo via Caldarola fino all’incrocio del ponte di Padre Pio con viale Magna Grecia, delimitata dalle linee ferroviarie di Ferrovie Sud-Est e RFI, e congiunge i quartieri Japigia, Madonnella e San Pasquale. Il progetto, elaborato dagli architetti Laura Rubino e Nicola Falcone, ha seguito un percorso di progettazione partecipata con il Comitato di quartiere dell’ex Fibronit, individuando le principali direttrici di intervento: forestazione urbana, aree gioco, impianti sportivi e spazi culturali.
Le aree verdi saranno caratterizzate da un masterplan paesaggistico articolato in nuclei di rigenerazione che includono:
- nuove aree forestate e percorsi pedonali
- spazi gioco per tutte le età
- aree sportive come campi da basket e bocce
- piazze multifunzionali e l’anfiteatro Maria Maugeri
- giardini aromatici e piazza d’acqua
Il progetto prevede 451 alberi pronto effetto, 1300 alberi a dimora, 51.861 arbusti, 1.810 rampicanti, 71.046 tappezzanti e 8.374 erbacee. La forestazione urbana contribuirà a ridurre di circa 700 tonnellate annue di CO₂, oltre a migliorare la gestione delle acque piovane e la biodiversità.
Rigenerazione sociale e servizi
Il parco sarà un luogo multifunzionale, accessibile a tutti, con percorsi vita, spazi per la socialità, servizi igienici, chioschi, illuminazione, videosorveglianza e wi-fi. Saranno tre gli accessi principali da via Caldarola, consentendo una fruizione agevole e sicura dell’area verde. L’implementazione di impianti di irrigazione differenziati garantirà la manutenzione sostenibile delle diverse tipologie di verde, tra prati, alberature e aiuole.
Un simbolo di rinascita
Il Parco della Rinascita non rappresenta solo un intervento urbanistico, ma un simbolo della trasformazione e della rinascita della città, che trasformerà un ex sito industriale in un “cuneo verde” capace di collegare i quartieri e restituire spazi pubblici di qualità alla comunità.
Con l’avvio dei lavori dall’8 settembre, Bari compie un passo decisivo verso un futuro più verde, sicuro e inclusivo, valorizzando memoria, ambiente e benessere dei cittadini.
