Bari, Bellomo (FI): “Leccese inaugura la Fiera delle ideologie e delle esclusioni”
BARI – “Quella che si inaugura oggi a Bari è la Fiera rossa delle ideologie, del falso riformismo e dei veti contrapposti. Altro che pace che costruisce ponti e commercio che li attraversa, come da slogan vuoto e privo di contenuti”.
Così il deputato di Forza Italia Davide Bellomo, capogruppo in Commissione Giustizia alla Camera, attacca il sindaco di Bari Vito Leccese in occasione dell’inaugurazione della Fiera del Levante.
Secondo Bellomo, l’apertura della campionaria si sarebbe trasformata in “un palcoscenico ideologico che esclude chi non rientra nel vecchio schema veterocomunista”, evocando “i proclami della piazza guerrafondaia di Pechino”.
L’esponente di Forza Italia sottolinea anche quella che definisce “la più grande contraddizione del Pd”: il tema dei giovani. “Gli stessi signori della sinistra – afferma – che in vent’anni di malgoverno hanno costretto intere generazioni ad abbandonare la Puglia, oggi promettono opportunità e parlano di futuro. Ma chi ha negato il presente non ha alcuna credibilità e dovrebbe smetterla con la solita vetrina della propaganda e delle ipocrisie”.
Per Bellomo, Bari non ha bisogno di slogan, ma di “coerenza e serietà”. La Fiera del Levante – sostiene – dovrebbe restare “la casa di tutti: delle imprese che producono, dei giovani che vogliono restare e lavorare nella loro terra, delle culture diverse in grado di dialogare. Solo così la città potrà essere davvero ponte nel Mediterraneo e non il riflesso sbiadito delle contraddizioni di chi la governa”.
