Bari, gli studenti del "Socrate" incantano il pubblico con i "Cavalieri" di Aristofane
BARI - Sabato 20 settembre 2025, il Parco Archeologico di Egnazia è stato teatro di un'emozionante azione performativa messa in scena dagli studenti della classe III D del Liceo Classico "Socrate" di Bari. L'evento, che ha riscosso un grande successo e una massiccia partecipazione del pubblico presente, ha visto gli allievi ispirati ai "Cavalieri" di Aristofane, basandosi sulla traduzione della professoressa Olimpia Imperio.
Questo straordinario momento ha rappresentato molto più di una semplice recitazione: è stato il frutto di un percorso di crescita e di formazione integrale degli studenti, guidati con maestria dalla docente Rosa Di Bari. Attraverso il progetto "Classici Contro 2025. Demos Democrazia Demagogia" e l'iniziativa "Feriae Umanistiche - Festival della Tacerca, dell'Innovazione, delle Attività , delle Esperienze Umanistiche", gli allievi hanno avuto l'opportunità di approfondire il testo classico, rielaborarlo e trasformarlo in un'azione teatrale di grande impatto.
Il regista Giovanni di Lonardo, con il suo prezioso tutoraggio, ha saputo valorizzare al meglio le abilità e il talento di questi giovani, permettendo loro di esprimersi in modo autentico e coinvolgente. L'interpretazione degli studenti, unita alla maestria della traduzione della professoressa Imperio, ha regalato al pubblico un'esperienza unica, in grado di trasmettere l'essenza stessa del teatro classico.
Questa iniziativa dimostra l'eccellenza del Liceo Classico "Socrate" e la sua capacità di formare menti e cuori attraverso un approccio didattico innovativo e di ampio respiro. Grazie a progetti come questo, gli studenti hanno l'opportunità di sviluppare competenze trasversali, di mettersi in gioco e di scoprire il loro potenziale, diventando protagonisti attivi del proprio percorso di crescita.
L'entusiasmo e la passione dimostrati dagli allievi del "Socrate" in questa performance sono un chiaro segnale di come l'educazione classica possa ancora oggi essere un potente strumento di formazione e di sviluppo personale. Questi giovani talenti hanno saputo incantare il pubblico, dimostrando che il valore dei classici è ancora vivo e attuale, pronto a ispirare nuove generazioni di studenti.
A cura di Antonio Calisi