Consigliere supplente, Mazzotta: “Questo centrosinistra è indecente, moltiplica costi e poltrone e riduce la democrazia”


BARI - Paride Mazzotta, presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, ha commentato duramente la proposta del cosiddetto “consigliere supplente” in Puglia, definendola “una trovata indecente del centrosinistra, che non perde occasione per sperperare i soldi dei pugliesi e moltiplicare le poltrone”.

Secondo Mazzotta, il consigliere supplente sarebbe un membro del Consiglio regionale non eletto direttamente dagli elettori, che subentra solo se chi lo precede in lista diventa assessore. Attualmente, sottolinea il presidente di Forza Italia, gli assessori mantengono il loro ruolo di consiglieri e percepiscono regolarmente l’indennità, senza generare ulteriori costi aggiuntivi.

“Con l’ipotesi del consigliere supplente – afferma Mazzotta – i cittadini pagherebbero sia l’assessore sia il consigliere subentrato, raddoppiando di fatto le spese della politica. Perché introdurre questo stratagemma? Da un lato per attirare candidati che sanno di non poter arrivare primi, dall’altro per garantire numeri più solidi in aula”.

Mazzotta definisce la proposta “una schifezza perché aumenta i costi della politica e riduce la democrazia”. “Se la regola è che bisogna essere regolarmente eletti per far parte di un’assemblea – prosegue – il centrosinistra di Decaro calpesta le regole democratiche e preleva senza scrupoli soldi dalle casse pubbliche”.

Il presidente del Gruppo Forza Italia conclude annunciando l’opposizione alla misura: “Contro questa manovra faremo barricate e ci auguriamo che la maggioranza abbia il buongusto di non portarla affatto in aula. Sarebbe una vergogna, e tutto ciò avviene a un soffio dalle elezioni”.