Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: Comune di Bari e UNICEF insieme per la sensibilizzazione

BARI – È stata presentata oggi a Palazzo della Città l’iniziativa di sensibilizzazione sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia e nel mondo, promossa dal Comitato provinciale UNICEF di Bari e dalla commissione consiliare Pari opportunità.

Cuore del progetto sarà la diffusione capillare del Manifesto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che sarà esposto in scuole, ASL, uffici pubblici e in altri luoghi strategici della città. L’obiettivo è richiamare l’attenzione della comunità sui principi sanciti dalla Convenzione ONU del 1989: diritto alla vita, alla protezione, all’istruzione, al gioco, all’ascolto e alla partecipazione.

Alla conferenza stampa hanno partecipato Angela Perna, presidente della commissione consiliare Pari opportunità, Emanuela Lassandro, presidente del Comitato provinciale UNICEF Bari, il portavoce UNICEF Italia Andrea Iacomini, Rachele Popolizio, direttrice amministrativa Asl Bari, Michele Corriero, componente del comitato scientifico del Tutore civico per i diritti dell’infanzia, oltre a consiglieri comunali, assessori e presidenti di Municipio.

“La commissione consiliare Pari opportunità – ha dichiarato Angela Perna – ha l’obiettivo di promuovere i diritti di tutti, con particolare attenzione a quelli di bambini e adolescenti. Diffondere il Manifesto in tutte le sedi comunali, negli uffici e nei Municipi significa dare un segnale concreto, un richiamo costante alla responsabilità di amministratori, operatori e comunità nel proteggere i minori. Invitiamo scuole, associazioni e parrocchie a unirsi a questa azione, trasformando un gesto simbolico in un impegno reale”.

“La collaborazione con il Comune di Bari – ha aggiunto Emanuela Lassandro – mira a sensibilizzare cittadini e istituzioni, trasformando ogni luogo in un portavoce della Convenzione ONU. È il primo passo di un percorso condiviso per fare di Bari una Città Amica dei Bambini e delle Bambine”.

Anche la Asl Bari partecipa attivamente: “I manifesti – ha spiegato Rachele Popolizio – saranno affissi in ospedali, reparti pediatrici, distretti socio-sanitari, consultori, ambulatori vaccinali e servizi di neuropsichiatria infantile, per garantire protezione, ascolto e cura in ogni luogo frequentato dai più piccoli”.

Infine, il portavoce UNICEF Italia Andrea Iacomini ha ricordato come la Convenzione ONU resti un punto di riferimento imprescindibile: “Oggi milioni di bambini vivono in aree colpite dai conflitti, mai così tanti dalla seconda guerra mondiale. Le alleanze tra istituzioni e comunità locali ci permettono di non restare indifferenti. La nostra risposta deve essere chiara: essere alleati dei bambini, sempre”.