Fabio Purino porta la Nouvelle Vague in pittura: la tela diventa pellicola a Trani


TRANI - Palazzo delle Arti Beltrani ospita, dal 20 settembre al 2 novembre 2025, la personale di Fabio Purino “La Nouvelle Vague. Un approccio tra cinema, figure e forme ritagliate”, una mostra che trasforma la pittura in cinema interiore. Trenta opere come fotogrammi di un film mai girato, dove colore e forma diventano strumenti di pensiero e resistenza visiva.

Ispirato al movimento cinematografico francese degli anni ’50-’60, Purino rielabora lo spirito sovversivo della Nouvelle Vague, fatta di frammentazione narrativa, destrutturazione del tempo e realtà non mediata. Le sue tele non si limitano a evocare il cinema di Truffaut, Godard, Varda o Rohmer: lo smontano e lo ricompongono attraverso figure ritagliate, colori netti e tensioni grafiche, ispirate ai manifesti di Saul Bass e al montaggio analogico, creando opere che sembrano fotogrammi sospesi in attesa di nuova narrazione.

La mostra si sviluppa come un percorso immersivo: le opere dialogano tra loro come sequenze di un racconto non lineare, invitando il visitatore a ricostruire connessioni e intuire rimandi. Le forme ritagliate, elemento distintivo della ricerca di Purino, agiscono come dispositivi di montaggio, frammentando e sovrapponendo figure, dissolvendo il confine tra figurativo e astratto.

Come i cineasti della rive gauche, Purino rifiuta la linearità e abbraccia l’imperfezione, cercando verità nei margini. Il colore, piatto e vibrante, genera tensione emotiva più che profondità prospettica, mentre le figure sembrano attraversate da un movimento interno, sfuggendo a una narrazione rigida.

Nato a Hayange in Mosella, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Metz, Purino ha lavorato per quattordici anni come direttore artistico del canale ARTE, contribuendo a definire l’identità visiva della prestigiosa emittente. I suoi progetti per France 2, RTL Germania, MTV e France 3 gli hanno valso numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui Promax Europe e Eyes & Ears Germany. Dal 2020 si dedica esclusivamente alla pittura e all’esposizione, sviluppando una ricerca tra figurazione, astrazione, memoria visiva e tensione grafica.

“La Nouvelle Vague” non è solo una mostra, ma un manifesto di resistenza visiva: un invito a rallentare, a ricomporre, a trovare la bellezza nei dettagli e a considerare l’immagine come atto di pensiero.

Info pratiche:

  • Dove: Palazzo delle Arti Beltrani, via Beltrani 51, Trani (BT)

  • Quando: dal martedì alla domenica, 16:00-21:00 (ultimo ingresso ore 20:00)

  • Biglietti: intero €5, ridotto €3 (minori, studenti, docenti, over 65, soci partner)

  • Include la visita al museo e alla Pinacoteca “Ivo Scaringi”

  • Contatti: tel. 0883 500044, info@palazzodelleartibeltrani.it