Regione Puglia: cinque borse di studio per studenti palestinesi della Striscia di Gaza

Shutterstock

BARI - La Regione Puglia mette a disposizione cinque borse di studio da 30.000 euro ciascuna per studentesse e studenti palestinesi residenti nella Striscia di Gaza, destinate alla frequenza di corsi di laurea triennali presso le università pugliesi. L’iniziativa, con una dotazione complessiva di 150.000 euro, vuole essere un segnale concreto di vicinanza alla popolazione civile di Gaza, promuovendo istruzione, cooperazione e valori di pace.

Le borse di studio copriranno le spese di iscrizione, vitto, alloggio e altre necessità legate alla permanenza in Puglia, garantendo così un sostegno completo ai beneficiari. Il programma sarà gestito dall’Università degli Studi di Bari, che aveva sollecitato l’amministrazione regionale a destinare le risorse necessarie per permettere ai giovani di Gaza di proseguire il loro percorso accademico in sicurezza.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato come l’iniziativa offra agli studenti di Gaza la possibilità di acquisire competenze che potranno essere riportate nella loro terra, contribuendo a costruire sviluppo, pace e convivenza. L’assessore regionale al Diritto allo Studio, Sebastiano Leo, ha evidenziato l’importanza dell’istruzione come diritto fondamentale e chiave per garantire speranza, dignità e opportunità di futuro, soprattutto in un contesto segnato da crisi umanitaria e condizioni di vita estremamente difficili.

Con queste borse di studio, la Puglia si conferma impegnata a sostenere concretamente i giovani e a promuovere valori di solidarietà e inclusione a livello internazionale.