Al via la quinta edizione del Bari Accordion Festival 2025
BARI – Al via domani sera alle 20:30 presso la chiesa di San Domenico la quinta edizione del Bari Accordion Festival 2025 (BAF), l’attesa manifestazione tutta dedicata alla fisarmonica, che vedrà la partecipazione di musicisti internazionali e giovani talenti. Ideato dal Maestro di fisarmonica e docente del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, Francesco Palazzo, con il sostegno dell’AFI, il festival conferma Bari come punto di riferimento internazionale per questo strumento.
Il festival si articola anche quest’anno nella formula delle Soirée Musicales, con tre serate e sei esibizioni dal 24 al 26 ottobre, proponendo un mix di giovani emergenti e artisti affermati a livello mondiale. Oltre ai concerti serali, sono previste audizioni mattutine presso il Conservatorio e la chiesa di Santa Teresa dei Maschi.
La prima serata sarà all’insegna della versatilità della fisarmonica, con due protagonisti principali. Peter Soave, riconosciuto come il principale maestro della fisarmonica da concerto della sua generazione, eseguirà le 15 invenzioni a due voci di Bach e le Paganiniana Konzertetüden, Op. 52 di Hans Ludwig Wilhelm Brehme. Di origini italiane, Soave ha iniziato a suonare la fisarmonica all’età di tre anni e si distingue per l’imponente presenza scenica e il vibrante virtuosismo.
Accanto a lui, Samuele D’Onghia, giovane talento di Martina Franca già apprezzato dalla critica, eseguirà la Ciaccona in Fa minore di Johann Pachelbel, la Sonata K. 316 di Domenico Scarlatti, Le Lardon di Jean-Philippe Rameau, il Capriccio n. 24 di Paganini, Haiti di Frank Angelis e FantasÃa para Accordeón di FermÃn Gurbindo.
Il direttore artistico Francesco Palazzo sottolinea come il festival abbia l’obiettivo di sostenere i giovani musicisti vincitori di concorsi nazionali e internazionali, accostandoli a artisti di fama mondiale, promuovendo al contempo la fisarmonica come strumento polifonico e versatile, in grado di spaziare tra generi e stili diversi.
