Bari, al Teatro Piccinni torna lo Storytelling Festival


BARI - Storytelling Festival, l’evento che riunisce centinaia di aziende, manager, professionisti e studenti ispirando e creando opportunità di networking, torna a Bari per l’ultimo weekend di ottobre. Sul palco dello storico teatro Piccinni, il 24 e 25 ottobre le storie diventeranno leve di riflessione e trasformazione, capaci di attraversare business e società attraverso un programma ricco di incontri, talk e workshop che vedranno alternarsi massimi esperti della comunicazione a grandi protagonisti della nostra cultura. Tra gli ospiti attesi per questa edizione, ci saranno: Annamaria Testa, Pablo Trincia, Martina Marchiò, Gianluca Diegoli, Elvio Carrieri, Andrea Girolami, Vittorio Pettinato, Emanuele Frontoni, Giovanna Loi, Donata Columbro, Mafe De Baggis, Simona Ruffino e Valentina Vellucci. A chiudere il Festival, una grande novità, lo Storytelling Extra, spin off ad accesso gratuito previsto per il 26 ottobre con la sociolinguista Vera Gheno.

Dall’evoluzione del pensiero creativo a quella dei linguaggi e canali di comunicazione

Annamaria Testa, punto di riferimento nella comunicazione creativa, esplorerà il futuro del pensiero creativo nell’era dell’intelligenza artificiale mentre Gianluca Diegoli, esperto di marketing e digital transformation con oltre vent’anni di esperienza in aziende come Tiscali, LVMH, Ducati, Altromercato e Barilla racconterà, con il suo stile ironico e dissacrante, l’evoluzione del marketing: da semplice leva persuasiva a vera religione laica. Sul palco dello Storytelling Festival salirà anche Pablo Trincia, pioniere del podcast narrativo, per svelare i meccanismi che danno vita a storie capaci di conquistare milioni di ascoltatori. Accanto a loro voci che intercettano i linguaggi della contemporaneità come Valentina Di Michele, precursora dello UX writing in Italia. Di Michele guiderà il pubblico alla scoperta del linguaggio chiaro e inclusivo che plasma le nostre esperienze digitali.

Al Piccinni, il viaggio diventa racconto: Giovanna Loi, VP Global Marketing & Direct Sales di Costa Crociere, porterà sul palco un esempio di storytelling che ha conquistato premi nazionali e internazionali, tra cui due prestigiosi Grand Effie. Un’occasione unica per scoprire come le esperienze si trasformano in storie capaci di emozionare e coinvolgere.

Dalle parole alle testimonianze, l’importanza di raccontare l’attualità

Allo Storytelling Festival ci sarà spazio anche per riflettere sul racconto dell’attualità con Martina Marchiò, responsabile medica di Medici Senza Frontiere a Gaza. Marchiò porterà una forte prospettiva: quella di chi, ogni giorno, trasforma le storie in testimonianza. Nel suo intervento racconterà le esperienze vissute in contesti di crisi ed emergenza, mostrando come le parole possano diventare strumenti di resistenza e comunicazione etica, capaci di dare voce a chi spesso una voce non ce l’ha. La sua testimonianza troverà confronto anche in un dialogo aperto con Pablo Trincia, giornalista e podcaster che nel corso della sua esperienza ha raccontato e documentato più volte conflitti e guerre come quella israelo-palestinese utilizzando lo storytelling come strumento di consapevolezza e responsabilità collettiva.


Dalla creator economy alla nuova narrativa del data storytelling

In questa edizione ci sarà spazio anche per approfondire il ruolo e l’evoluzione dello storytelling nella creator economy grazie ad Andrea Girolami, content manager di Mediaset che, nell’ambito del suo progetto editoriale Scrolling Infinito, porterà per la prima volta a teatro il suo format Creator Masterclass che vedrà ospite il creator comedy Vittorio Pettinato. Volto amatissimo sui social per le sue imitazioni, parodie e sketch di diversi personaggi tra cui Cesare Cremonini, Paolo Crepet, Max Mariola e Umberto Galimberti. 

Sul fronte narrativo e letterario, il giovane autore barese Elvio Carrieri – entrato nella dozzina del Premio Strega 2025 con il romanzo d’esordio Poveri a noi – porterà la sua voce generazionale mentre Donata Columbro metterà in luce il valore politico dei dati, raccontando l’importanza del data storytelling in relazione a un tema di grande attualità e criticità: i femminicidi.


Dall’AI alla stand-up comedy, quale sarà il futuro della comunicazione?

Il tema dell’AI sarà una sottotraccia ricorrente dello Storytelling e grazie all’intervento di Emanuele Frontoni, tra i massimi esperti europei di intelligenza artificiale, il pubblico sarà condotto in un viaggio tra storie di collaborazione tra esseri umani e AI, aprendo nuove prospettive sull’uso delle tecnologie.

Non mancheranno poi prospettive inedite e trasversali: Mafe De Baggis, veterana del digitale, inviterà a guardare il presente “dal futuro”; Simona Ruffino, tra le voci più autorevoli sul neurobranding, rifletterà sull’etica della comunicazione come gesto cognitivo e d’amore; Valentina Vellucci porterà invece ironia e leggerezza con un “TED Talk” sullo storytelling aziendale che diventa stand-up comedy.

Tra i protagonisti anche l’esperienza di FABA, la startup italiana che ha reinventato lo storytelling per l’infanzia con un approccio senza schermi, capace di stimolare immaginazione e linguaggio fin dai primi mesi di vita.

NON SOLO SPEECH… E IL GRAN FINALE

Ai talk e alle voci dei grandi speaker si affiancheranno inoltre 4 workshop formativi sulle tematiche AI, social media, co-progettazione e narrative coaching, pensati per chi desidera sperimentare in prima persona nuovi linguaggi e strumenti narrativi, completando così l’esperienza del Festival con un approccio pratico.

Storytelling Festival 2025 si chiuderà il 26 ottobre con Storytelling Extra, evento parte del progetto Presente! Storie per il qui e ora, organizzato nell’ambito della stagione teatrale 2025/26 Umano Collettivo promossa dal Comune di Bari e da Puglia Culture. La grande protagonista di questo spin off gratuito sarà Vera Gheno, sociolinguista e ricercatrice all’Università di Firenze e già collaboratrice dell’Accademia della Crusca. Gheno porterà sul palco “Grammamanti. Immaginare futuri con le parole”, uno spettacolo che intreccia linguistica, cultura digitale e diritti, mostrando come le parole possano diventare strumenti concreti di inclusione, rispetto e partecipazione.

“Lo storytelling non è più un semplice strumento di comunicazione, ma un linguaggio trasversale, una leva culturale ed economica capace di incidere sul modo in cui le persone scelgono, le aziende competono e le comunità crescono. In un’epoca in cui l’autenticità e la capacità di costruire relazioni sono diventate fattori strategici per il mercato globale, il nostro Festival vuole creare connessioni e mostrare concretamente come le storie possano orientare non solo la percezione dei brand, ma anche la direzione del cambiamento sociale e il modo in cui immaginiamo il futuro” – ha dichiarato Cristiano Carriero, co-Founder de La Content e ideatore dello Storytelling Festival.


Storytelling Festival è sostenuto da TP Italy in qualità di main sponsor.

I biglietti sono disponibili qui: https://lacontent.it/storytelling-festival/