Bari e Venezia unite dalla storia medievale: grande successo per il convegno sulla “Vidua Vidue”


BARI – Grande partecipazione al Museo Civico di Bari per il convegno “A.D. 1002: Bari e Venezia tra storia e mito. La tradizione popolana della Vidua Vidue”, promosso da Fondazione Nikolaos e Cavalieri di San Nicola, in collaborazione con Museo Civico di Bari, Associazione Insieme per San Nicola di Venezia e Mondo Antico e Tempi Moderni di Bari. L’incontro ha permesso ai partecipanti di esplorare la storia medievale e la memoria collettiva del capoluogo pugliese, tra mito e realtà, riscoprendo l’antico legame con Venezia.

Lo storico e saggista Nicola Cutino ha aperto i lavori ricostruendo l’assedio e la liberazione di Bari dall’assalto saraceno nel 1002, evidenziando il ruolo della flotta veneziana guidata dal doge Pietro Orseolo II. Cutino ha sottolineato l’importanza di illustrare i protagonisti dell’evento, il destino incrociato delle due città adriatiche, la comune venerazione per San Nicola e la presenza dell’arte veneta in Puglia. Particolare attenzione è stata dedicata alla tradizione della Vidua Vidue, espressione dialettale nata nei primi anni del Novecento e divenuta elemento identitario della città.

Marina Faraguna, dell’associazione “Insieme per San Nicola – Venezia”, ha approfondito la simbologia della Sensa e del “respiro del mare”, elemento che lega le due città. Faraguna ha spiegato come Venezia, da sempre in equilibrio tra mare e laguna, rinnovi simbolicamente con la festività della Sensa lo sposalizio con il mare, alleato e protettore della Serenissima.

La ricercatrice Patrizia Lucchi Vedaldi ha tracciato un ritratto del doge Pietro Orseolo II e delle sue imprese marittime, ricordando la spedizione in Dalmazia del 1000 e l’intervento in soccorso di Bari nel 1002, quando la città era assediata dai Saraceni. Successivamente, Francesco Ciriolo, avvocato e divulgatore storico, ha illustrato i rapporti politici e commerciali tra Bari e Venezia dal IX al XVII secolo, offrendo una visione di lungo periodo delle relazioni adriatiche.

«La grande partecipazione e l’interesse dimostrato dal pubblico confermano quanto sia vivo il desiderio di riscoprire le nostre radici – ha commentato Vito Giordano Cardone, presidente della Fondazione Nikolaos. – La Vidua Vidue non è solo una tradizione popolare, ma il simbolo di un’antica alleanza, di un mare che unisce popoli e storie».

Il convegno ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione tra studiosi, cittadini e istituzioni, valorizzando una pagina significativa del patrimonio storico e culturale di Bari. L’evento ha visto il patrocinio di Regione Puglia, Città di Bari, Camera di Commercio Bari, Confcommercio Bari-BAT, Aeroporti di Puglia, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Puglia Culture, AGCI Puglia e Banca Popolare di Puglia e Basilicata.