Bari, rischio crollo in palazzina di Edilizia Pubblica: sindacati chiedono manutenzione straordinaria immediata


BARI – La notizia del rischio di crollo di una palazzina di Edilizia Pubblica nel capoluogo pugliese mette in evidenza l’urgenza di un programma di manutenzione straordinaria da parte dell’ARCA Puglia Centrale.

Secondo Angelo Garofoli, Segretario del SUNIA Bari Bat, «il fatto che la palazzina sia in condominio misto – pubblico e privato – non esime l’ARCA, nella qualità di co-proprietario, dall’agire per prevenire eventi tragici. Il codice civile non è derogabile. Il monitoraggio di tutto il patrimonio è il primo passo».

Davide Lavermicocca, Segretario Generale della Fillea Cgil Bari Bat, ricorda che «gli immobili ARCA hanno una media di vita superiore ai 45 anni. L’attuale accordo quadro sulla manutenzione è fermo e non riesce a dare risposte certe agli assegnatari, a partire dalle oltre 100 segnalazioni sui lastrici solari mal messi, che richiedono interventi immediati».

I sindacati chiedono che i 9,5 milioni di euro stanziati dalla Regione per le manutenzioni vengano messi in esercizio attraverso il nuovo accordo quadro, sottolineando che «dobbiamo scegliere se ridurre il patrimonio pubblico abitativo a palazzine fatiscenti a rischio crollo o se, come auspichiamo, questi immobili diventino un’avanguardia in termini di sicurezza, efficienza ambientale e mobilità. Le costruzioni possono essere una leva importante per migliorare la qualità della vita e la coesione sociale».