Barletta, arrestato un uomo per resistenza a pubblico ufficiale


BARLETTA - Serata movimentata quella dell’8 settembre scorso nel centro di Barletta, dove i Carabinieri della Sezione Radiomobile, con il supporto operativo del personale specializzato del C.I.O. dell’11° Reggimento Carabinieri “Puglia”, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 39 anni, di origini marocchine, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

L’intervento dei militari è scattato in seguito a una chiamata al numero di emergenza 112 da parte del gestore di un ristorante del centro cittadino, che segnalava la presenza di un individuo in evidente stato di alterazione psico-fisica. L’uomo, dopo essersi introdotto nella cucina del locale e aver pronunciato frasi minacciose e sconnesse nei confronti del personale, era stato allontanato, ma aveva continuato a creare disordini nella sala, arrivando a colpire a calci e pugni una vetrata interna.

Successivamente, si era impossessato di un coltello ed era fuggito per le vie del centro storico, proprio mentre era in corso il Corteo Storico della Disfida, generando panico tra i presenti. Le pattuglie dell’Arma, immediatamente allertate, si sono messe sulle sue tracce riuscendo a rintracciarlo in breve tempo.

Durante il controllo, l’uomo ha reagito con violenza, aggredendo fisicamente i militari e minacciandoli di morte. Dopo una breve colluttazione, è stato bloccato e tratto in arresto.

Il giorno successivo, il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Trani, ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere.

È opportuno ricordare che la responsabilità dell’individuo dovrà essere accertata con sentenza definitiva, valendo fino ad allora la presunzione di non colpevolezza.