Boss di Japigia tenta il suicidio al Molinette di Torino: salvato dagli agenti penitenziari
TORINO - Momenti di tensione all’ospedale Molinette di Torino, dove Eugenio Palermiti, 70enne noto boss di Japigia, ha tentato il suicidio. Il detenuto era ricoverato da alcuni giorni quando ha stretto al collo le mani insieme a una traversina, tentando di togliersi la vita.
A intervenire prontamente sono stati gli agenti penitenziari, che hanno evitato la tragedia grazie alla visione in tempo reale delle telecamere di sorveglianza. Palermiti è stato immediatamente soccorso e le sue condizioni sono attualmente sotto controllo.
Da tempo, i legali dell’uomo avevano sottolineato la incompatibilità della detenzione carceraria con le sue condizioni di salute, chiedendo soluzioni alternative che garantissero assistenza medica adeguata.
L’episodio riapre il dibattito sulla gestione dei detenuti con problemi di salute gravi e sull’equilibrio tra sicurezza e tutela della vita all’interno delle strutture carcerarie ospedaliere.
A intervenire prontamente sono stati gli agenti penitenziari, che hanno evitato la tragedia grazie alla visione in tempo reale delle telecamere di sorveglianza. Palermiti è stato immediatamente soccorso e le sue condizioni sono attualmente sotto controllo.
Da tempo, i legali dell’uomo avevano sottolineato la incompatibilità della detenzione carceraria con le sue condizioni di salute, chiedendo soluzioni alternative che garantissero assistenza medica adeguata.
L’episodio riapre il dibattito sulla gestione dei detenuti con problemi di salute gravi e sull’equilibrio tra sicurezza e tutela della vita all’interno delle strutture carcerarie ospedaliere.
