Brindisi, condannato a 27 anni l’87enne per il duplice omicidio del fratello e della cognata


BRINDISI - Il tribunale di Brindisi, con il giudice Maurizio Saso, ha condannato a 27 anni di reclusione l’87enne Cosimo Calò, ritenuto responsabile del duplice omicidio del fratello Antonio e della cognata Caterina Martucci.

I corpi delle vittime furono scoperti l’1 marzo 2023 nella loro abitazione di Serranova, frazione di Carovigno, in provincia di Brindisi. Calò è stato giudicato colpevole di omicidio volontario, mentre il pubblico ministero Francesco Carluccio aveva chiesto una condanna a 30 anni.

Il giudice ha inoltre disposto per l’87enne l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Alla base del delitto vi sarebbe una eredità contesa, tra cui un terreno situato nelle vicinanze dell’abitazione delle vittime.