Ines Pierucci candidata al Consiglio regionale della Puglia con Alleanza Verdi e Sinistra a sostegno di Antonio Decaro
BARI – “Cultura libera tutti”. Con questo slogan Ines Pierucci annuncia la sua candidatura al Consiglio regionale della Puglia nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra, a sostegno di Antonio Decaro Presidente.
Pierucci, già assessora alla Cultura e al Turismo del Comune di Bari durante il secondo mandato di Decaro e coordinatrice dei Presìdi del Libro, ha contribuito alla trasformazione culturale e civile della città , promuovendo la cultura come strumento di libertà , partecipazione e coesione sociale.
“La mia candidatura nasce dal desiderio di portare l’esperienza maturata a Bari nel contesto regionale – afferma Pierucci –. La cultura è un bene comune, un diritto universale e un motore di sviluppo. Credo in una Puglia che cresca attraverso la conoscenza, che investa nelle persone e nelle comunità , riconoscendo la cultura come parte integrante di ogni politica pubblica, dalla scuola al lavoro, dal welfare alla valorizzazione dei territori.”
Il programma della candidata si articola su cinque assi principali: scuola, lavoro, politiche giovanili, valorizzazione territoriale e comunità .
Sul fronte della scuola, Pierucci punta a introdurre una normativa regionale sull’educazione affettiva e di genere, contrastare l’autonomia differenziata e rafforzare l’inclusione scolastica, promuovendo una scuola che valorizzi la libertà educativa e il rispetto delle differenze.
Il tema del lavoro è centrale: Pierucci propone un modello di sviluppo basato su qualità , giusta retribuzione e stabilità occupazionale. Particolare attenzione è dedicata al lavoro culturale, con la proposta di istituire un Fondo regionale dedicato e introdurre il principio del giusto compenso per le attività finanziate con risorse pubbliche, insieme al sostegno alle imprese creative e alla semplificazione delle procedure dei bandi pubblici.
Le politiche giovanili sono concepite come strumenti di partecipazione attiva: Pierucci intende favorire autonomia, inclusione e fiducia, costruendo processi condivisi insieme alle nuove generazioni.
Sulla cultura e il turismo, la candidata propone di considerare i beni culturali come infrastrutture sociali, restituendoli alla comunità e promuovendo la partecipazione dei cittadini. Musei, teatri e biblioteche devono diventare presìdi civici radicati nei territori, capaci di creare relazioni tra abitanti e visitatori.
Infine, grande attenzione è rivolta alla coesione sociale, rafforzando reti tra scuole, biblioteche, teatri e associazioni, e investendo in spazi inclusivi per famiglie, bambini, anziani e persone con disabilità , facendo della cultura un vero motore di comunità e crescita condivisa.
La campagna elettorale di Pierucci partirà con un calendario di incontri sul territorio: domenica 27 ottobre focus sulle politiche giovanili, martedì 29 ottobre sul lavoro e domenica 3 novembre sull’accessibilità .
“Mi candido per continuare un percorso che parte dalla mia città e guarda all’intera regione – conclude Pierucci –. Una Puglia che scelga conoscenza, giustizia sociale e inclusione come basi del futuro. Perché la cultura libera tutti, davvero.”

