Operaio morto a Corsano: cinque indagati per omicidio colposo


CORSANO – Sono cinque le persone iscritte nel registro degli indagati per la morte di Antonio Marsano, l’operaio 58enne precipitato nei giorni scorsi in una vasca per la raccolta dell’acqua piovana durante dei lavori a Corsano.

Il sostituto procuratore Erika Masetti della Procura di Lecce contesta agli indagati il reato di omicidio colposo. Si tratta del responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, del coordinatore della progettazione, del coordinatore per l’esecuzione dei lavori, che ricopriva anche il ruolo di direttore dei lavori, oltre che del titolare della ditta affidataria e di quello della ditta subappaltatrice.

L’iscrizione nel registro degli indagati rappresenta un atto dovuto per consentire lo svolgimento degli accertamenti tecnici.

Intanto, domani sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Marsano, per chiarire le cause esatte del decesso e ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente, che ha scosso profondamente la comunità di Corsano.