Time Zones 2025: al via la 40ª edizione con otto date dal 10 ottobre al 15 novembre
BARI – Questa mattina, a Palazzo della Città, è stato presentato il programma completo della 40ª edizione del festival “Time Zones”, il tradizionale appuntamento dedicato alle “musiche possibili”. Il festival, anticipato da due doppi concerti in omaggio a Erik Satie nel centenario della sua scomparsa, celebrerà il suo quarantesimo anno di attività con un cartellone ricco di artisti e sonorità differenti, tra classica, cantautorato, elettronica, ambient e rock alternativo.
A illustrare il programma è stato il direttore artistico Gianluigi Trevisi, alla presenza dell’assessora alle Culture Paola Romano, che ha sottolineato l’importanza del festival come occasione di riflessione e dialogo culturale, con una chiara attenzione ai temi sociali e umanitari.
“La novità di questa edizione – ha spiegato Trevisi – è che, come sempre, non esiste un filo rosso tra i concerti. Ogni progetto arriva da generi diversi e rappresenta un percorso innovativo della musica contemporanea. Il nostro festival vuole scoprire nuove espressioni e stimolare la creatività, come già accaduto in passato con artisti poi diventati internazionali.”
Il programma prevede otto giornate con doppi concerti. Si parte il 10 ottobre al Centro culturale Resilienza di Bitonto con Stefania Avolio, pianista e cantante, e a seguire Giulia Impache Band, che fonde pop, elettronica e world music. Il 24 ottobre al Teatro Kismet si esibiranno “Immersion in Sleepless”, con Colin Newman e Malka Spigel, seguiti da Alabaster DePlume, sassofonista e performer spoken-word. Il 25 ottobre sempre al Teatro Kismet sarà la volta di Forest Swords con il progetto “Bolted” e Hjirok & Andi Toma, che uniscono hip-hop, elettronica e sonorità mediorientali. Il 26 ottobre al Teatro Kismet si esibiranno Zitello con Fulvio Renzi, che uniscono arpa celtica, jazz e influenze world, e Pivio con un doppio quartetto d’archi in un progetto speciale. Il 31 ottobre all’Officina degli Esordi saliranno sul palco Hüma Utku con “Dracones”, Ben Lukas Boysen con “Alta Ripa” e il dj set di Janek K. Il 1° novembre al Teatro Rossini di Gioia del Colle si terranno gli spettacoli immersivi dedicati a Erik Satie di Roberto Salahaddin Re David e Alessandra Celletti. Il 7 novembre al Centro culturale Resilienza di Bitonto si esibiranno Wukir Suryadi con “Human Minds” e Jonah Parzen Johnson & Berke Can Özcan, tra jazz e influenze mediorientali. Infine, il 15 novembre al Teatro Forma chiuderanno il festival il pianista e compositore Mattia Vlad Morleo e la band americana Spain, con un sound tra jazz, blues e indie rock.
Time Zones 2025 si conferma non solo un evento musicale di alto livello, ma anche un momento di riflessione culturale, capace di unire sperimentazione artistica e impegno sociale.
