Bari, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: il programma delle iniziative promosse dal Comune
BARI - Domani, 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’amministrazione comunale di Bari ricorderà le vittime di femminicidio e promuoverà una serie di iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza.
Deposizione di corone di fiori
La giornata inizierà con la deposizione di corone di fiori nei luoghi intitolati alle donne vittime di femminicidio baresi: alle 9.30 nel giardino dedicato a Chiara Brandonisio e alle Vittime del femminicidio a Ceglie del Campo e in quello intitolato a Palmina Martinelli a Poggiofranco. Alle 10, all’interno del Teatro Petruzzelli, il sindaco deporrà una corona presso il camerino di Anna Costanzo. Infine, alle 12, l’assessora alle Culture e la presidente del Municipio V deporranno una corona presso la targa di via Santa Scorese a Palese Macchie.
Momenti di riflessione e testimonianze
Alle 10.30, nel foyer del Teatro Petruzzelli, si terrà “Per non morire”, un incontro con gli studenti delle scuole superiori di Bari, promosso dal Comune e dalla Fondazione Petruzzelli in collaborazione con diversi Municipi cittadini. Protagonista della giornata sarà Maria Antonietta Rositani, sopravvissuta a un tentato omicidio da parte dell’ex marito nel 2019, che racconterà la propria esperienza, sostenuta da Giulio Maggio, responsabile del Centro Ustioni del Policlinico di Bari.
Sempre domani, nell’aula della Corte di Assise del Tribunale di Bari, si terrà l’evento “Oltre il processo – La cultura del rispetto e del consenso”, promosso dall’Associazione Nazionale Magistrati, dal Comune, dall’APS GIRAFFA e dall’Ordine degli Avvocati. Durante la mattinata, gli studenti porteranno la voce delle donne sopravvissute, mettendo in luce l’importanza dell’educazione affettiva, della prevenzione, del consenso e della cultura del rispetto. Alle 14 sarà svelata l’opera “VALORI IN CORSO” dell’artista Francesco Gabriele, in arte Cisky, a cui seguiranno letture e interventi dei ragazzi e delle ragazze provenienti dagli istituti superiori della città.
Mostra d’arte e laboratori educativi
Da domani, nell’androne di Palazzo della Città, sarà allestita la mostra “Non chiamatelo amore” dell’artista pugliese Anna Cristino, dedicata alla riflessione sui temi della violenza di genere, del consenso e della cultura del rispetto.
All’interno dei Centri Servizi per le Famiglie di Bari, saranno organizzati laboratori creativi e percorsi educativi dedicati ai bambini e ragazzi, tra cui “L’eco delle emozioni”, “Parole che contano” e “Le parole che non ti ho detto”, con l’obiettivo di promuovere valori di nonviolenza, solidarietà e rispetto.
Simbolo internazionale della lotta alla violenza di genere
In occasione della giornata, nell’ambito della campagna internazionale Orange the World promossa dall’ONU, dalla Federazione Europea per l’uguaglianza di genere e da UN Women, saranno illuminate di arancione la fontana monumentale di piazza Moro e quella di piazza Giulio Cesare, simbolo dell’impegno della città contro ogni forma di discriminazione e violenza sulle donne.
Attraverso queste iniziative, l’amministrazione comunale invita la cittadinanza a riflettere sull’importanza della cultura del rispetto, dell’educazione e della protezione dei diritti delle donne, ribadendo la necessità di costruire una società libera dalla violenza e dalla discriminazione.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sul programma degli eventi, è possibile consultare il portale istituzionale del Comune di Bari.
