Bari, Procura chiede l’ergastolo per l’omicidio del fisioterapista Mauro Di Giacomo


BARI – La Procura di Bari ha chiesto l’ergastolo con isolamento diurno per 10 mesi per Salvatore Vassalli, l’operaio di Canosa di Puglia accusato dell’omicidio di Mauro Di Giacomo, il fisioterapista ucciso a colpi di pistola la sera del 18 dicembre 2023 a Bari.

Secondo quanto ricostruito dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis e dal pm Matteo Soave, l’agguato è durato “due minuti scarsi”: alle 20.22 le telecamere della zona hanno ripreso l’auto di Di Giacomo mentre rientrava verso casa; tre minuti dopo, la stessa zona ha immortalato la macchina di Vassalli allontanarsi.

Vassalli aveva dichiarato di aver avuto una colluttazione con Di Giacomo, sostenendo di essere stato colpito dal fisioterapista con le buste della spesa. Tuttavia, la versione non trova riscontro: le buste erano intatte e con tutto il contenuto.

A giugno è stata ascoltata come testimone della difesa Ornella Vassalli, figlia dell’imputato. La giovane aveva in passato intentato una causa civile contro Di Giacomo per presunte manipolazioni durante una visita che le avrebbero causato danni permanenti. Secondo la Procura, il rancore serbato da Salvatore Vassalli per quella vicenda sarebbe alla base del movente dell’omicidio.

Il processo prosegue con la raccolta delle testimonianze e l’esame delle prove, mentre il pubblico resta in attesa della sentenza che deciderà del destino dell’imputato.