Forza Italia, D’Attis sull’arresto di Antonio Lopez: “Se le accuse saranno confermate prenderemo le distanze”
BARI – “Se le accuse saranno confermate, prenderemo nettamente le distanze”. Così Mauro D’Attis, coordinatore regionale di Forza Italia, ha commentato l’arresto dell’assessore comunale di Modugno Antonio Lopez, candidato alle prossime elezioni regionali pugliesi con il partito azzurro.
“Abbiamo grande rispetto delle indagini in corso e non tiriamo mai sentenze prima del tempo. Ma certo qui, in Forza Italia, non potrà mai esserci spazio per chi compra i voti o ha anche solo vagamente a che fare con la mafia – ha dichiarato D’Attis –. Sulla vicenda dell’arresto del candidato della circoscrizione di Bari, Antonio Lopez, preciso che la segreteria regionale del nostro partito compie, nella redazione delle liste, un controllo formale. Da tale verifica, nulla di opaco era desumibile a suo carico, avendo il certificato penale pulito”.
Il coordinatore regionale ha poi chiarito che “le considerazioni politiche sul suo ingresso nel partito e, dunque, nella lista provengono da valutazioni locali che hanno traghettato il passaggio dell’assessore comunale dalla Dc a Forza Italia”.
“Se le accuse saranno confermate – ha concluso D’Attis – non c’è altro da fare che prendere nettamente le distanze: sulla lotta alla mafia bisogna essere in prima linea sempre, senza se e senza ma”.
