Immigrazione clandestina, blitz della polizia di Stato: coinvolta anche la provincia di Foggia


FOGGIA - È coinvolta anche la provincia di Foggia nell’operazione della polizia di Stato di Bologna sul presunto sistema illegale che permetteva l’ingresso di cittadini stranieri in Italia tramite false domande di nulla osta.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno portato all’emissione di otto misure cautelari tra carcere, arresti domiciliari e obbligo di firma, nei confronti di 25 persone complessivamente indagate per associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, un gruppo criminale gestiva un finto Caf (Centro di Assistenza Fiscale) per presentare centinaia di istanze con dati e documenti falsi, consentendo l’ingresso in Italia di stranieri in cambio di denaro. Le tariffe variavano dai 3.000 ai 10.000 euro a seconda della provenienza.

In totale, sono state individuate circa 500 domande di falsi nulla osta nelle province di Bologna, Foggia e Milano, smascherando un sistema strutturato e redditizio volto a eludere le norme sull’immigrazione.