Modugno, l’ex assessore Antonio Lopez lascia il carcere: concessi i domiciliari


BARI – Antonio Lopez, 40 anni, ex assessore alle Attività produttive del Comune di Modugno ed ex candidato di Forza Italia alle elezioni regionali in Puglia, ha lasciato il carcere. Il tribunale ha accolto il ricorso presentato dalla difesa, disponendo per lui la misura degli arresti domiciliari.

Lopez è coinvolto nell’inchiesta sul presunto voto di scambio politico-mafioso legato alle elezioni comunali di Modugno del 2020. Secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbe accettato la promessa di Cristian Stragapede, 35 anni, ritenuto dagli investigatori vicino al clan Parisi, di procurare voti in cambio di 25 euro a preferenza e di ulteriori utilità.

Gli inquirenti contestano inoltre a Lopez di aver agito come intermediario per conto di Nicola Bonasia – anch’egli indagato – poi eletto sindaco di Modugno. In particolare, Stragapede avrebbe promesso altri voti anche in occasione del ballottaggio, in cambio dell’impegno ad assicurare un posto di lavoro.

Le indagini proseguono per chiarire la portata dei rapporti tra gli indagati e verificare la fondatezza delle accuse, mentre la posizione di Lopez sarà ora valutata dagli inquirenti alla luce delle nuove misure cautelari.