Omicidio alla discoteca Bahia di Molfetta: pm chiedono 20 anni per il reo confesso Michele Lavopa


BARI - I pm antimafia Fabio Buquicchio e Marco D’Agostino hanno chiesto una condanna a 20 anni di reclusione per Michele Lavopa, 22enne reo confesso dell’omicidio di Antonella Lopez, la 19enne uccisa per errore la notte del 22 settembre 2024 alla discoteca Bahia di Molfetta. Il colpo mortale era destinato a Eugenio Palermiti, 21enne nipote omonimo del boss del quartiere Japigia. L’accusa contestata a Lavopa è omicidio aggravato dalle modalità mafiose.

Per Eugenio Palermiti, accusato di detenzione e porto abusivo di pistola, la richiesta dei pm è di 3 anni e 10 mesi di reclusione e oltre 6mila euro di multa. Per Giuseppe Fresa, 23 anni, accusato di aver aiutato Lavopa a disfarsi dell’arma, la richiesta è di 2 anni e 4 mesi e 4.000 euro di ammenda. Infine, per Mario Ruta, 22enne che ha nascosto l’arma come Fresa, è stato ratificato il patteggiamento con 2 anni e 6 mesi e 2.000 euro di multa.

Si sono costituite parti civili Regione Puglia, Comune di Molfetta e il titolare della discoteca Bahia. Il processo proseguirà il 22 gennaio con le arringhe difensive, mentre la sentenza è attesa per il 29 gennaio.