Regionali 2025, De Santis e Emiliano: «Decaro guida la regione con il PD primo partito»
BARI – Antonio Decaro guiderà la Puglia per i prossimi cinque anni, sostenuto da un consenso record e dal PD, che si conferma primo partito nella regione con un incremento di 10 punti rispetto alle elezioni di cinque anni fa.
Lo sottolinea Domenico De Santis, segretario del PD Puglia: «Antonio Decaro non ha soltanto vinto le elezioni, ma ha raccolto un consenso così forte da consentirgli di governare in maniera solida, grazie anche al risultato del PD, primo partito con una percentuale in crescita di 10 punti rispetto a cinque anni fa, quando risultò primo con il 17%».
De Santis evidenzia l’importanza del risultato come segnale di cambiamento: «Il risultato delle elezioni regionali in Puglia è un segnale importante dal Sud per il Sud e per l’Italia intera e farà da volano alle prossime elezioni politiche. Il primo impegno, però, deve essere riportare alle urne quanti hanno disertato e coloro che lavorano e studiano fuori regione, per i quali è un’impresa ogni volta tornare».
Anche il governatore uscente Michele Emiliano commenta con entusiasmo: «Oggi è un giorno felice per la Puglia e per tutti noi perché abbiamo assicurato altri cinque anni di buon governo alla regione che più è cresciuta nella considerazione di tutti negli ultimi venti anni. L’elezione di Antonio Decaro dà il senso al lavoro di una intera comunità che da vent’anni, ogni giorno, si è battuta per cambiare il proprio destino in meglio».
Emiliano sottolinea i valori alla base della futura amministrazione: «Si pongono le premesse per un governo lungo, in continua evoluzione, fondato sui principi della Costituzione, dell’antifascismo, della parità di genere, della tutela dei ceti più deboli, della salute e dell’istruzione, dell’ambiente e della cultura, garantendo uguaglianza e libertà a tutti e a tutte».
Il presidente uscente conclude: «L’esperienza che Decaro ha maturato in questi anni lo ha indicato a tutti noi come il nuovo presidente della Regione Puglia. Egli rappresenta al meglio la vasta e plurale classe dirigente nata e cresciuta grazie a questa straordinaria regione».