Bari, due arresti per detenzione di materiale pirotecnico illegale
BARI – Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha arrestato due soggetti baresi trovati in possesso di materiale pirotecnico illegale. Si tratta di un 33enne con precedenti per detenzione illecita di materiale esplodente e di un 32enne incensurato. Gli arresti rientrano in una più ampia attività di prevenzione e contrasto alla detenzione illecita di fuochi d’artificio, intensificata in vista dei festeggiamenti di fine anno.
I procedimenti penali sono attualmente nella fase delle indagini preliminari. Dopo le misure cautelari seguiranno l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa; l’eventuale colpevolezza dovrà essere accertata in sede di processo.
Nel corso della prima operazione, il 19 dicembre, la Squadra Mobile di Bari, coadiuvata dal Nucleo Artificieri, ha perquisito un’autovettura nel quartiere San Paolo, in uso al 33enne. All’interno dell’auto sono stati rinvenuti dieci candelotti esplosivi artigianali con miccia, la cui pericolosità è stata confermata dai successivi accertamenti tecnici.
La seconda operazione, avvenuta il 22 dicembre nel quartiere Japigia, ha visto la perquisizione di due cantinole al piano interrato di un edificio residenziale nella disponibilità del 32enne. In questa circostanza sono stati sequestrati 561 ordigni artigianali illegali contenenti circa 25 kg di esplosivo, oltre a 75 kg di materiale pirotecnico lecito, che l’arrestato non poteva detenere per mancanza delle prescritte licenze.
Le attività evidenziano l’impegno della Polizia di Stato nel prevenire rischi legati alla detenzione e all’uso illecito di esplosivi, a tutela della sicurezza pubblica in prossimità delle festività natalizie.
