Bari, il sindaco Leccese annuncia l’intitolazione di un’area della ex caserma Rossani a Manlio Epifania


BARI – Nel corso della cerimonia di consegna del Nicolino d’oro alla memoria di Manlio Epifania, il sindaco Vito Leccese ha annunciato che la Giunta comunale ha approvato l’intitolazione di uno spazio simbolico all’interno della ex caserma Rossani alla figura dell’attivista, riconoscendone l’impegno civile e sociale.

Un gesto dal forte valore identitario, che rende omaggio a uno dei protagonisti dei movimenti ambientalisti ed ecologisti baresi degli anni ’70 e ’80.

Le parole del sindaco

“Ho condiviso una parte del mio percorso di impegno civile con Manlio – ha dichiarato Leccese –. Alla fine degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80 cercavamo di riscoprire un nuovo modo di fare politica, allora fuori dalle istituzioni: chiedevamo ascolto alle istanze dei movimenti ambientalisti ed ecologisti, avevamo sogni e desideri di un futuro diverso da quel presente”.

Il sindaco ha ricordato la forza e la radicalità che caratterizzavano l’impegno di Epifania:
“Manlio, in tutto ciò che faceva, metteva sempre quella dose di radicalità capace di scuotere le coscienze e di sollecitare le istituzioni a guardare verso orizzonti nuovi. L’amministrazione comunale oggi gli rende un riconoscimento non solo formale, ma profondamente sostanziale”.

Un riconoscimento storico per la città

Leccese ha definito la decisione una scelta innovativa per Bari:
“È un fatto nuovo per la storia di questa città: si riconosce che la sua figura ha attraversato la società barese lasciando un segno, con quella radicalità giusta che ha parlato a molti di noi e ha rappresentato una sollecitazione importante per chi questa città la guida e la amministra”.

Con l’intitolazione di un’area della ex caserma Rossani, l’amministrazione celebra il contributo di Manlio Epifania e il suo ruolo nel promuovere visioni alternative, più attente all’ambiente, alla partecipazione e alla responsabilità civica.