Brindisi, si rinnova ormai da sei anni il gesto natalizio solidale del titolare del Caffè Matteotti Armando Iaia: panettoncini per i bimbi del reparto Pediatria dell'Ospedale 'Perrino'
BRINDISI - Anche questo dicembre 2025 il cuore del centro cittadino di Brindisi si illumina non solo delle luci natalizie, ma del valore più autentico della solidarietà. Armando Iaia, titolare del Caffè Matteotti, ha rinnovato il suo gesto ormai divenuto tradizione: la donazione dei panettoncini destinati ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Ospedale "A. Perrino". Un appuntamento che, anno dopo anno, ha assunto un significato sempre più profondo per la comunità e per chi lo riceve.
Da sei anni, infatti, Iaia si impegna con costanza e discrezione a portare un piccolo segno di festa a chi, nel periodo più atteso dell’anno, è costretto a viverlo tra le corsie ospedaliere. Una consuetudine semplice e allo stesso tempo preziosa, capace di regalare un sorriso e di ricordare che nessun bambino dovrebbe affrontare le festività lontano dalla propria casa o in condizioni di fragilità.
Il panettoncino, simbolo natalizio per eccellenza, si conferma ancora una volta il cuore del gesto solidale. Il carico di dolci è stato consegnato ai responsabili della struttura pediatrica, che hanno accolto con emozione e gratitudine questa nuova edizione della tradizionale "spedizione speciale" del Caffè Matteotti.
«Siamo arrivati al nostro sesto appuntamento consecutivo - ha dichiarato Armando Iaia - e ogni anno questo gesto assume per me un valore ancora più grande. Donare mi riempie profondamente: dà più gioia che ricevere, non perché implica una rinuncia, ma perché in quell’atto mi sento vivo. La mia vicinanza va a tutti i piccoli pazienti che trascorreranno le festività in ospedale. Mi auguro che anche questo piccolo pensiero possa portare un sorriso, anche solo per un attimo».
Il gesto del Caffè Matteotti continua così a confermarsi come una delle più sentite testimonianze di solidarietà natalizia della città: una tradizione fatta di sensibilità, attenzione e responsabilità sociale, che ogni anno contribuisce a rendere più dolce – almeno un po’ – il Natale dei più piccoli.
