Ensemble Quatrelier, l’universo femminile raccontato attraverso la grande musica barocca


Con l’attrice Barbara Grilli nel romanzo musicale “È un foco quel d’amore”

L’Ensemble Quatrelier torna a proporre un percorso artistico di forte intensità emotiva, in cui la musica barocca diventa la lente attraverso la quale leggere e interpretare l’universo femminile. Il gruppo – composto da Marica Mancini (soprano), Simona Pentassuglia (violino barocco), Francesca Paola Lippolis (violoncello barocco) e Francesca Borraccesi (clavicembalo) – conduce il pubblico in un’esperienza immersiva che unisce ricerca filologica e riflessione contemporanea. Accanto a loro, l’attrice Barbara Grilli è voce narrante del romanzo musicale “È un foco quel d’amore”, dal titolo della celebre aria di Poppea nell’Agrippina di Georg Friedrich Händel.

Lo spettacolo – in programma domenica 14 dicembre alle ore 18 presso il Centro cultura Scozzi di Melissano (LE), nell’ambito del festival itinerante Apulia Antiqua diretto da Giovanni Rota – rappresenta un vero e proprio “atelier della musica”. L’Ensemble Quatrelier dedica infatti il proprio lavoro a un repertorio selezionato di musica barocca, eseguito secondo criteri interpretativi quanto più possibile aderenti alla prassi del tempo. In questa cornice, la musica diventa strumento di conoscenza e di approfondimento, capace di dialogare con le arti sceniche per affrontare temi di stringente attualità, come la violenza di genere.

Nel concerto-spettacolo, Barbara Grilli interpreta la giovane cameriera di un caffè, luogo simbolico e raccolto dove arrivano – tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento – donne reali e immaginate. Maddalena, Morgana, Semele e molte altre figure femminili narrate da Händel, Antonio Caldara, Johann Sebastian Bach, Francesco Maria Veracini ed Elisabeth-Claude Jacquet de La Guerre affidano alla cameriera le loro confidenze. Nella dimensione del racconto emergono storie diverse: amori felici o tormentati, speranze coltivate o delusioni profonde. Ma in tutte arde “quel fuoco che è l’amore”, sentimento che eleva o incatena, che consola o consuma, e che restituisce la complessità di un vissuto emotivo capace di attraversare i secoli.

Il progetto dell’Ensemble Quatrelier non si limita però alla valorizzazione di pagine musicali straordinarie del Settecento. Lo spettacolo assume un valore civile: invita a riflettere sulla fragilità dell’animo umano e sul rispetto dovuto ai sentimenti, soprattutto in un tempo in cui il diverso modo di amare troppo spesso sfocia in episodi di violenza. Il linguaggio musicale, unito alla narrazione teatrale, diventa così strumento per favorire consapevolezza, sensibilità e ascolto.

Fedeli al loro approccio multidisciplinare, le musiciste del Quatrelier intrecciano anche in questa occasione diversi mondi espressivi – musica, teatro e, in precedenti progetti, danza – con l’obiettivo di rafforzare l’impatto emotivo e comunicativo del messaggio artistico. Il risultato è un concerto-spettacolo di ampio respiro, in cui la bellezza diventa veicolo di attenzione e cura verso l’altro.

Per informazioni: 335.1477513.