Foggia, nuovo accoltellamento nel quartiere Ferrovia: i residenti scrivono alle istituzioni
FOGGIA - Un nuovo episodio di violenza scuote il quartiere Ferrovia di Foggia. Nella notte scorsa si è verificato un accoltellamento, l’ennesimo in quella zona della città , già tristemente nota per risse e degrado. In seguito all’episodio, i residenti hanno rivolto una lettera aperta alle istituzioni locali e nazionali, chiedendo interventi concreti per garantire sicurezza e legalità .
Nella missiva, indirizzata a Prefetto, Sindaca, Giunta comunale e Ministro dell’Interno, i cittadini denunciano con forza la condizione di paura quotidiana: risse tra gruppi di giovani, episodi di ubriachezza molesta nonostante le ordinanze anti-alcol, accoltellamenti e degrado urbano. I residenti sottolineano come la loro vita quotidiana sia ormai segnata dalla necessità di evitare percorsi e orari “a rischio”, con bambini, anziani e famiglie costretti a convivere con l’insicurezza.
Gli abitanti del quartiere Ferrovia denunciano inoltre organici insufficienti delle forze dell’ordine e chiedono un impegno concreto dello Stato: l’invio di militari nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, pattugliamenti dinamici a piedi, rispetto rigoroso delle ordinanze esistenti, con numeri, report e sanzioni. La richiesta è chiara: non slogan, ma risultati verificabili.
La lettera si conclude con un appello accorato: i residenti chiedono alle istituzioni di dimostrare che la parola “sicurezza” non è un concetto astratto, ma una promessa mantenibile, per restituire ai cittadini la possibilità di vivere senza paura e restituire al quartiere Ferrovia il diritto a una vita normale.
I firmatari, oltre 3.300 residenti, avvertono che continueranno a farsi sentire con tutti gli strumenti della democrazia se alle parole non seguiranno fatti concreti e verificabili.