Immacolata, 600mila presenze negli agriturismi per il ponte





Sono oltre seicentomila le presenze attese negli agriturismi italiani per il Ponte dell’Immacolata, che quest’anno consente di allungare il week end favorendo una breve vacanza pre-natalizia. È la stima di Coldiretti e Campagna Amica per la ricorrenza dell’8 dicembre che rappresenta il primo vero banco di prova per il turismo delle feste.

Cibo, natura ed esperienze al centro delle scelte di viaggio

Cibo e bellezze naturali restano tra le principali motivazioni della scelta della campagna, con gli agriturismi nazionali che nel corso degli anni hanno qualificato sempre più la propria offerta. Se l’enoturismo rappresenta ormai un pilastro consolidato, anche l’oleoturismo è in forte crescita, così come aumenta l’interesse per il turismo della birra e quello dei formaggi.

Eco-vacanze in crescita: un italiano su quattro sceglie il turismo sostenibile

Negli ultimi anni si è affermato anche il fenomeno delle eco-vacanze: un italiano su quattro (25%), secondo un’indagine Coldiretti/Noto Sondaggi, pratica ormai forme di turismo sostenibile, puntando sui prodotti a km zero, sulla Dieta Mediterranea e sul biologico, ma anche scegliendo strutture ricettive attente all’impatto ambientale.

“Il Ponte dell’Immacolata conferma la tendenza di una crescita costante del turismo esperienziale, di cui gli agriturismi sono l’espressione più significativa – sottolinea Dominga Cotarella, presidente di Campagna Amica e Terranostra –. Allo stesso tempo, questo fine settimana rappresenta il primo test in vista delle vacanze invernali, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente gli eccellenti risultati registrati nella stagione estiva”.

Agriturismi in aumento: numeri record per il settore

In Italia le aziende agrituristiche attive sono 26.129, il 41% in più rispetto al 2008. Tra queste, 21.163 offrono alloggio (81% del totale) con 303.000 posti letto, mentre 13.023 propongono ristorazione, per un totale di 535.000 coperti. In forte crescita anche le attività accessorie: 6.530 agriturismi offrono degustazioni (+115% dal 2008) e 12.973 propongono attività ricreative, sportive o culturali (+25% in 15 anni).

Un nuovo ruolo: gli agriturismi diventano anche luoghi di informazione su sana alimentazione, sport e valori olimpici

In questa evoluzione dell’ospitalità rurale si inserisce anche il nuovo progetto nazionale di Campagna Amica e Terranostra, “Passaporto a cinque cerchi”, avviato in occasione dell’arrivo della fiamma olimpica a Roma. L’iniziativa valorizza l’agricoltura eroica di montagna e trasforma agriturismi, fattorie e mercati contadini in punti di riferimento non solo turistici, ma anche educativi: luoghi dove raccontare l’importanza di una corretta alimentazione, dell’attività fisica, della sostenibilità e dei valori che uniscono sport e natura.

Il cuore del progetto è una mappa digitale interattiva che guida turisti italiani e stranieri alla scoperta delle realtà agricole di Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige lungo i territori che ospiteranno Milano-Cortina 2026, evidenziando agriturismi, mercati contadini, cammini, ciclovie e siti Unesco. Accanto ad essa, un passaporto cartaceo a Km zero permette ai visitatori di collezionare cinque “medaglie” – una per ogni cerchio olimpico – partecipando alle attività delle aziende aderenti e ottenendo vantaggi.

Il progetto si inserisce nel percorso di valorizzazione dell’agricoltura di montagna e del turismo rurale che Campagna Amica e Terranostra portano avanti da anni, sostenendo un modello di ospitalità diffusa capace di unire cibo vero, sport, benessere e cultura del territorio.

Con l’arrivo del Ponte dell’Immacolata, l’Italia rurale si presenta dunque non solo come meta ideale per una pausa nella natura, ma come un grande laboratorio diffuso in cui sperimentare stili di vita sani, sostenibili e ispirati alla migliore tradizione agricola e sportiva del Paese.