La Puglia ufficialmente “Regione Europea dello Sport 2026”: Emiliano e Piemontese celebrano il riconoscimento a Bruxelles
BRUXELLES – La Puglia è ufficialmente Regione Europea dello Sport 2026. La designazione è stata confermata ieri sera nell’Emiciclo del Parlamento europeo, a Bruxelles, dove il vicepresidente e assessore allo Sport per Tutti della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, ha sottoscritto il documento ACES alla presenza di rappresentanti delle istituzioni comunitarie e di una delegazione pugliese.
“Siamo onorati per questa designazione”, ha dichiarato il presidente Michele Emiliano, sottolineando che nel 2026, anno dei Giochi del Mediterraneo di Taranto, la Puglia potrà mostrare al continente un nuovo modo di intendere lo sport come strumento di emancipazione, partecipazione e crescita personale, oltre che occasione di eccellenza agonistica.
La Puglia viene così riconosciuta come modello avanzato di promozione dello sport, capace di coniugare salute, integrazione e sviluppo educativo. Il territorio si distingue per la qualità delle strutture, dei programmi e della varietà delle attività promosse.
Durante la cerimonia, Piemontese ha evidenziato che il titolo di Regione Europea dello Sport è allo stesso tempo un onore e un impegno. “In Puglia la visione One Health è già realtà”, ha spiegato, sottolineando lo slogan scelto per il 2026: “Sport per tutti, insieme, ovunque”, con l’obiettivo di garantire a ciascun cittadino, dal Gargano al Salento, la possibilità di muoversi, crescere e partecipare.
La delegazione pugliese a Bruxelles comprendeva, oltre all’assessore, il dirigente della Sezione Bilancio della Sanità e dello Sport Benny Pacifico, la dirigente del Servizio Sport per Tutti Lella Cinquepalmi e diversi funzionari regionali, che hanno partecipato a titolo personale per testimoniare il loro impegno nel percorso compiuto.
La candidatura della Puglia, presentata ufficialmente l’8 luglio 2023 durante la premiazione delle Eccellenze sportive pugliesi, si è basata su un percorso articolato che ha incluso un dossier dettagliato, un’identità grafica dedicata, un video di presentazione e collaborazioni con realtà sportive nazionali. Negli ultimi dieci anni, la Regione ha investito oltre 60 milioni di euro per trasformare il territorio in un vero e proprio impianto sportivo diffuso, capace di ospitare eventi internazionali, sostenere le comunità educative e promuovere la salute attraverso il movimento.
“La designazione rappresenta un riconoscimento collettivo che appartiene a tutti i pugliesi”, ha concluso Piemontese, invitando la comunità a vivere questo successo non come un traguardo esclusivo, ma come un’opportunità condivisa per crescere insieme attraverso lo sport.
