“Orizzonti Condivisi. Contaminazioni tra arte e sapori”: presentato il cartellone di eventi alla Pinacoteca di Bari


BARI – È stato presentato questa mattina, nella sala conferenze del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia, il ciclo di eventi “Orizzonti Condivisi. Contaminazioni tra arte e sapori”, promosso dall’associazione culturale Puglia in Rosè e sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia. Un progetto che unisce arte, cultura ed enogastronomia, ospitato negli spazi della Pinacoteca “C. Giaquinto” di Bari.

Un dialogo tra creatività e prodotti di eccellenza

Alla presentazione sono intervenuti il consigliere regionale Francesco Paolicelli, presidente della IV Commissione Sviluppo Economico; Micaela Paparella, consigliera della Città Metropolitana con delega alla Pianificazione Territoriale e al patrimonio della Pinacoteca; Rosella Giorgio, dirigente della Sezione Coordinamento dei Servizi territoriali della Regione; e Lucia Nettis, presidente di Puglia in Rosè.

Gli organizzatori hanno sottolineato l’obiettivo dell’iniziativa: creare connessioni nuove e originali tra linguaggi artistici e produzioni enogastronomiche pugliesi, valorizzando al tempo stesso identità, tradizioni e innovazione.

Pentassuglia: “La creatività artistica dialoga con la qualità delle nostre produzioni”

«In eventi come questi trovano spazio le nostre eccellenze agroalimentari – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia – passando dall’olio extravergine ai pani tipici, fino ai vini delle diverse aree della Puglia. Cercare nuovi linguaggi per valorizzare i prodotti delle imprese agroalimentari significa creare esperienze inclusive, in cui creatività e qualità si incontrano».

Paolicelli: “Cultura e agroalimentare: un’alleanza che genera sviluppo”

«Il settore agroalimentare pugliese è da anni un pilastro della nostra economia – ha aggiunto Paolicelli –. La Puglia ha saputo innovare restando fedele alle tradizioni, costruendo un modello basato su qualità e sostenibilità. Con iniziative come questa dimostriamo che l’incontro tra arte e saperi agricoli può generare nuove opportunità economiche, sociali e turistiche. Raccontare il cibo significa raccontare chi siamo».

Eventi gratuiti fino al 10 dicembre

Gli incontri del programma proseguono fino al 4 dicembre, dalle 18.00 alle 20.00, con un omaggio a Italo Calvino e la presentazione della scultura di Francesco Granito. Il 10 dicembre, dalle 13.30 alle 15.30, si terrà la chiusura del ciclo con un focus dedicato allo spazio di transizione urbana e artistica di Costa Sud, l’area in riqualificazione oltre il lungomare di Bari.

Per partecipare e conoscere le proposte enologiche collegate ai percorsi artistici è disponibile il form online:
👉 https://forms.gle/hi6q78TGe2wAmn3P6

Paparella: “Eventi multisensoriali che raccontano i nostri patrimoni”

«L’incontro tra arte ed eccellenze enogastronomiche ha incuriosito e coinvolto i visitatori – ha spiegato Paparella –. Abbiamo selezionato etichette che dialogano con la cultura e la storia pugliese, come alcune dedicate a Gabriele D’Annunzio. Vista la risposta positiva, proporrò una manifestazione d’interesse rivolta agli artisti pugliesi per creare etichette speciali ispirate ai vini protagonisti del progetto».

Nettis: “Unire due patrimoni strategici: arte ed enogastronomia”

Entusiasta anche Lucia Nettis, Ceo di Puglia in Rosé: «Vogliamo avvicinare pubblici diversi all’arte e al patrimonio enogastronomico. Pochi luoghi al mondo possono vantare ricchezze come quelle pugliesi: crediamo che il futuro economico della regione passi proprio dalla valorizzazione di questi due patrimoni. La Pinacoteca Giaquinto è un presidio culturale che dialoga con la comunità e con le eccellenze agroalimentari, rafforzando l’identità del territorio».