Trani in lutto: è morto Gennaro Palmieri, simbolo di impegno civile e inclusione


TRANI - La città di Trani perde una delle sue voci più forti, tenaci e riconoscibili. È scomparso oggi, a causa di improvvise complicanze polmonari, Gennaro Palmieri. Avrebbe compiuto 73 anni il prossimo 20 gennaio.

Con la sua morte se ne va un protagonista dell’associazionismo locale e, soprattutto, un uomo che ha trasformato la propria condizione personale in una battaglia quotidiana di civiltà, condotta sempre a beneficio della collettività. Palmieri è stato per anni un punto di riferimento per il mondo della disabilità e per quanti hanno creduto in una città più accessibile, giusta e attenta ai diritti di tutti.

La sua carrozzina elettrica, con cui percorreva instancabilmente le strade di Trani, era diventata un simbolo riconoscibile di resilienza e cittadinanza attiva. Con spirito critico ma costruttivo, Palmieri segnalava barriere architettoniche, disservizi e criticità urbane, avanzando proposte concrete e sollecitando istituzioni e cittadini a non voltarsi dall’altra parte.

La sua azione non è mai stata animata da rivendicazioni personali, ma da un’idea profonda di comunità inclusiva, in cui i diritti delle persone più fragili rappresentano una misura della qualità della vita di tutti. Il suo impegno, spesso portato avanti con determinazione e sacrificio, ha contribuito a tenere alta l’attenzione su temi troppo spesso relegati ai margini del dibattito pubblico.

Con la scomparsa di Gennaro Palmieri, Trani perde un uomo libero, coerente e coraggioso. Resta il segno di un’eredità morale fatta di partecipazione, responsabilità e amore per la propria città. Un esempio che continuerà a parlare, anche nel silenzio lasciato dalla sua assenza.