Morte svizzero: è giallo a Cerignola, si cercano le due figlie di sei anni

FOGGIA. E' giallo nel giallo la vicenda dello svizzero suicidatosi a Cerignola il cui cadavere è stato scoperto ieri mattina dalle forze dell'ordine: delle sue due gemelle, portate con sè nel suo triste viaggio, non v'è traccia. (Leggi notizia: prima di suicidarsi Schepp è stato in campagna) Sono riprese nelle prime ore di questa mattina le ricerche delle forze dell' ordine che da ieri stanno cercando indizi per risalire ad Alessia e Livia, le ragazzine di sei anni svizzere scomparse con il padre il 30 gennaio scorso.
Il padre, Matthias Kaspar Schepp, si e' ucciso giovedi' sera lanciandosi sotto un treno a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Cerignola Campagna. Gli investigatori, coordinati dal dirigente della Squadra Mobile di Foggia, Alfredo Fabbrocini hanno battuto con alcune unita' cinofile le campagne a ridosso della stazione ferroviaria.

LE RICERCHE - (Leggi notizia: ricerche proseguono senza sosta, ma si teme il peggio) Le ricerche non hanno fatto registrare alcuna novita'. A tarda sera due cani dei Vigili del Fuoco a cui erano stati fatti annusare delle matite trovate all'interno dell'Audi di proprieta' del padre si erano diretti verso un pozzo. I vigili del Fuoco hanno ispezionato la cavita' non trovando pero' alcune elemento utile alle ricerche. Questa mattina al commissariato di Cerignola si e' svolto un briefing con i responsabili della polizia, della polizia ferroviaria, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato e della Protezione Civile per coordinare le ricerche gia' iniziate. Oltre un centinaio le persone che stanno partecipando alle battute. Ricerche che si svolgono con l'ausilio di diverse unita' cinofile e anche di un paio di elicotteri.

ANCHE 2 INVESTIGATORI SVIZZERI PARTECIPANO ALLE RICERCHE - Intanto due investigatori della polizia del cantone di Vaud (Svizzera) si recheranno domani a Bari per partecipare all'indagine sulla scomparsa di Alessia e Livia. La scomparsa delle due bambine e del loro papa' domenica scorsa (l'uomo si e' poi suicidato sotto un treno a Cerignola) era stata comunicata a tutte le polizie europee ricorrendo al Sis, il sistema di informazione di Schengen. Lo ha affermato il portavoce della polizia vodese Jean-Christophe Sauterel citato dall'agenzia svizzera Ats. L'uomo suicida aveva in custodia le figlie per il fine settimana.

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