Vasile rivela al Gdp: "Il Giro d'Italia farà tappa a Bari anche nel 2015"

di Nicola Zuccaro - Il processo alla quarta tappa - la Giovinazzo-Bari - di 112 km continua. All'indomani della difesa d'ufficio sostenuta dall'Assessore allo Sport e Presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro, a completare l'arringa tesa a scardinare le colpe per le discutibili condizioni dell'asfalto - sulle quali si è puntato l'indice a seguito della caduta di gruppo presso la Curva del Fortino - ci pensa Antonio Vasile.

L'assessore al Marketing Istituzionale del Comune di Bari - al notes del Giornale di Puglia - ha puntualizzato nella mattinata del 15 maggio che nei mesi scorsi, la Direzione della Corsa Rosa, durante un sopralluogo sul circuito, aveva segnalato i punti critici del manto stradale che richiedevano il relativo rifacimento.

L'Ufficio Comunale per la Manutenzione strade è intervenuto per tempo - precisa l'Assessore - non lasciando alcun 'tallone d'Achille', a dispetto di una campagna stampa denigratoria - come sostiene lo stesso assessore - condotta da un considerevole gruppo di testate giornalistiche locali e che per Vasile ha assunto quel fine di natura meramente politico-elettorale e rappresentato da un pretestuoso attacco all'attuale amministrazione comunale di centro-sinistra.

Un aspetto che per Vasile lascia il tempo che trova poichè rassicura al Gdp che, alla luce della festosa accoglienza dei baresi rilevata dall'Organizzazione, Bari ha i numeri (i ristoranti e degli alberghi hanno riservato delle cifre da record dal 12 al 13 maggio), le strutture (Vasile puntualizza che in alternativa alla Fiera era stata proposta la Camera di Commercio quale sede del Centro Stampa e Accreditamenti) e la passione esternata dal pubblico per poter essere confermata sede di tappa nel 2015.

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