"Ribadirò a Matteo di essere l'interlocutore più affidabile". Sarà questa la premessa che Silvio Berlusconi farà al presidente del Consiglio Renzi nel terzo incontro in calendario tra i due leader. Berlusconi è giunto a Palazzo Chigi intorno alle 8. In automobile con lui c'era Gianni Letta.
Oggi l'attesissimo incontro tra il premier Matteo Renzi e il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, sul tema riforme. La riunione, attesa ormai da giorni, avrà come oggetto della discussione le modifiche alla legge elettorale che da settembre sarà al centro del dibattito a Palazzo Madama.
Sul tavolo l'introduzione delle preferenze, ma con i capilista bloccati, l'innalzamento della soglia per il premio di maggioranza dal 37 al 40% per evitare il ballottaggio e il taglio al 4% della soglia di sbarramento per i partiti.
Il premier sull'Italicum si dice ottimista: "Ci vuole la capacità di fare le riforme e io sono sicuro che troveremo un accordo sulla legge elettorale, poi dovremo concentrarci sui problemi veri delle persone", ha detto il presidente del Consiglio.
Sul fronte riforma costituzionale Renzi potrebbe intervenire giovedì in aula al Senato. il premier starebbe infatti valutando l'ipotesi di essere presente a Palazzo Madama dove si sta votando il ddl di riforma, arrivato alle battute finali. Giovedì intanto potrebbe essere il giorno del primo via libera alla riforma del Senato.
Sul fronte riforma costituzionale Renzi potrebbe intervenire giovedì in aula al Senato. il premier starebbe infatti valutando l'ipotesi di essere presente a Palazzo Madama dove si sta votando il ddl di riforma, arrivato alle battute finali. Giovedì intanto potrebbe essere il giorno del primo via libera alla riforma del Senato.
