Unesco: Boschi vetusti patrimonio dell'umanità

di DONATO FORENZA - In Italia, tra i nuovi riconoscimenti da parte dell’UNESCO, vi sono i “Boschi vetusti”. Per essi, si valuta  una superficie di circa 0,9% rispetto a quella forestale nazionale complessiva; i boschi vetusti sono ubicati, prevalentemente, all’interno di aree protette nazionali. Per «boschi vetusti» s’intendono alcune parti di foresta che presentano peculiarità caratteristiche di elevata naturalità grazie a particolari fattori ecologici e condizioni ambientali (localizzazione remota, tipicità di situazioni amministrative, ecc.), che li hanno preservati dall’uso intensivo, almeno negli ultimi decenni.

I nuovi riconoscimenti da parte dell’UNESCO, sono stati effettuati: - per la Foresta  Umbra, nel Parco nazionale naturale del Gargano; - il Parco nazionale naturale di Abruzzo, Lazio e Molise; - le Foreste Casentinesi, tra Emilia Romagna e Toscana; - i boschi di Cozzo Ferriero nel Parco nazionale naturale del Pollino in Calabria; - le faggete di Monte Cimino nel Lazio; - le foreste di Monte Raschio nel Parco regionale naturale di Bracciano.

  Particolare rilevanza va data al riconoscimento per la faggeta vetusta di Cozzo Ferriero del Comune di Rotonda, ubicata nel Parco nazionale naturale del Pollino, che entra a far parte della rete europea dei boschi vetusti di faggio, riconosciuta dalla Commissione World Heritage «Patrimonio mondiale dell'Umanità dell'Unesco»; la candidatura transnazionale, e la sottoscrizione dell'Accordo di Candidatura, si è conclusa in seguito a studi iniziati nel 2012, con l’equipe scientifica che ha effettuato la segnalazione per il Pollino, nel Progetto «Beech Forest-Joint Natural Heritage of Europe». Nel 2012 fu presentato in sinergia con l'Università degli Studi della Tuscia (Viterbo), una designazione ben accolta da molti ricercatori europei.

L'Italia, dotata di circa 300000 kmq di territorio, presenta uno straordinario paesaggio e bellezze naturali; in virtù  del prezioso riconoscimento UNESCO, siamo decisamente al primo posto nel mondo, con ben 52 siti che evidenziano le bellezze naturalistiche, artistiche ed i beni culturali unici del Pianeta.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto