"Puglia connessa", da 100 piazze parte il trionfo del WiFi libero
BARI. Se Internet è la chiave migliore per aprire le porte della società al processo di democratizzazione reale, sarà meglio allora farne molti duplicati e distribuirli a un numero sempre crescente di persone.
E’ per questo che il Partito Democratico ha messo a punto il progetto “Puglia connessa”, grazie al quale sarà possibile connettersi alla Rete, gratuitamente e senza fili, da 100 piazze e luoghi di cultura della nostra regione.
L’operazione, a costo zero per i cittadini e “low cost” per le casse della Regione che acquisterà gli “Hotspot WiFi”, rappresenta anche una buona occasione di guadagno per le ditte che forniranno le apparecchiature, dopo essersi aggiudicate la gara pubblica bandita dall’amministrazione regionale.
“Il Web è una finestra aperta sul mondo e noi abbiamo deciso di spalancarne 100 in tutta la Regione”, ha sottolineato il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Antonio Decaro, secondo il quale “Internet è sempre più sinonimo inequivocabile di libertà di espressione e di pensiero. Avere internet gratis - ha precisato - deve essere un diritto garantito come quello allo studio, alla casa e al lavoro. Per questo ringrazio i giovani democratici di Puglia che, dopo la legge sul software libero (open source), hanno dato vita, con la collaborazione degli internauti, anche a questa importante iniziativa”.
“Puglia connessa” è anche una maniera per offrire un valore aggiunto al nostro turismo che, solo nel 2010, è cresciuto del 4 % per quanto riguarda gli arrivi e del 6% nel numero delle presenze. I turisti, solo per fare un esempio, potrebbero consultare online, magari mentre sorseggiano una caffè al bar, gli itinerari più belli da percorrere o i monumenti da visitare; prenotare la stanza di un albergo o una notte in B&B.
Puglia connessa è ovviamente aperta anche al contributo dei privati, esercizi commerciali e associazioni no profit che potranno installare le apparecchiature nei loro locali (a costi molto bassi), e offrire una ragione in più per essere frequentati. Sono già molti gli esempi dei locali preferiti, sia da chi lavora sia da giovani studenti, anche perché offrono una connessione a Internet, sempre più indispensabile nel Villaggio globale. Aderendo poi alla “Federazione nazionale delle reti WiFi Italia”, la Regione collaborerà anche alla creazione di una “rete di reti” grazie alla quale con un account e una password uguale per tutti, si potrà navigare gratis sia in Puglia sia nel resto d’Italia. Grazie a progetti come questo, quindi, la nostra regione si doterà presto di una vera e propria autostrada della grande Rete, una infrastruttura virtuale che porterà la moderna Agorà elettronica nelle storiche piazze di Puglia.
E se per connettersi col resto del mondo ai pugliesi basterà fare una passeggiata, d’ora in poi prima di uscire di casa potremo dire, senza paura di sbagliare: “Vado a prendere una boccata d’Internet”.
Info: http://www.facebook.com/home.php#!/pugliaconnessa
http://pugliaconnessa.wordpress.com/
E’ per questo che il Partito Democratico ha messo a punto il progetto “Puglia connessa”, grazie al quale sarà possibile connettersi alla Rete, gratuitamente e senza fili, da 100 piazze e luoghi di cultura della nostra regione.
L’operazione, a costo zero per i cittadini e “low cost” per le casse della Regione che acquisterà gli “Hotspot WiFi”, rappresenta anche una buona occasione di guadagno per le ditte che forniranno le apparecchiature, dopo essersi aggiudicate la gara pubblica bandita dall’amministrazione regionale.
“Il Web è una finestra aperta sul mondo e noi abbiamo deciso di spalancarne 100 in tutta la Regione”, ha sottolineato il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Antonio Decaro, secondo il quale “Internet è sempre più sinonimo inequivocabile di libertà di espressione e di pensiero. Avere internet gratis - ha precisato - deve essere un diritto garantito come quello allo studio, alla casa e al lavoro. Per questo ringrazio i giovani democratici di Puglia che, dopo la legge sul software libero (open source), hanno dato vita, con la collaborazione degli internauti, anche a questa importante iniziativa”.
“Puglia connessa” è anche una maniera per offrire un valore aggiunto al nostro turismo che, solo nel 2010, è cresciuto del 4 % per quanto riguarda gli arrivi e del 6% nel numero delle presenze. I turisti, solo per fare un esempio, potrebbero consultare online, magari mentre sorseggiano una caffè al bar, gli itinerari più belli da percorrere o i monumenti da visitare; prenotare la stanza di un albergo o una notte in B&B.
Puglia connessa è ovviamente aperta anche al contributo dei privati, esercizi commerciali e associazioni no profit che potranno installare le apparecchiature nei loro locali (a costi molto bassi), e offrire una ragione in più per essere frequentati. Sono già molti gli esempi dei locali preferiti, sia da chi lavora sia da giovani studenti, anche perché offrono una connessione a Internet, sempre più indispensabile nel Villaggio globale. Aderendo poi alla “Federazione nazionale delle reti WiFi Italia”, la Regione collaborerà anche alla creazione di una “rete di reti” grazie alla quale con un account e una password uguale per tutti, si potrà navigare gratis sia in Puglia sia nel resto d’Italia. Grazie a progetti come questo, quindi, la nostra regione si doterà presto di una vera e propria autostrada della grande Rete, una infrastruttura virtuale che porterà la moderna Agorà elettronica nelle storiche piazze di Puglia.
E se per connettersi col resto del mondo ai pugliesi basterà fare una passeggiata, d’ora in poi prima di uscire di casa potremo dire, senza paura di sbagliare: “Vado a prendere una boccata d’Internet”.
Info: http://www.facebook.com/home.php#!/pugliaconnessa
http://pugliaconnessa.wordpress.com/
