LECCE. "Alla fine di questo nostro impegno per un "nuovo meridionalismo", nel Sud d'Italia, abbiamo individuato delle cose da fare urgentemente: innanzitutto una profonda riforma delle istituzioni, visto che sono troppi gli enti che insistono sul territorio. Tagliandoli potrebbero comunque essere efficienti, spendendo di meno". Sono le parole di Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, conversando con i giornalisti non appena giunto all'Hotel President di Lecce, al convegno nazionale dal titolo "Mezzogiorno porta d'Europa, idee per far crescere l'Italia" . "Bisogna, poi - ha aggiunto Nencini- investire su rinnovate classi dirigenti, imprenditoriali, politiche (anche anagraficamente nuove); soprattutto, consentire a chi ha un lavoro precario di avere tutele e ammortizzatori sociali; spendendo i fondi comunitari nel migliore dei modi, si crea ricchezza, quindi un salvadanaio, per i giovani che non hanno un'occupazione".
"L'impegno per il Sud- ha proseguito Nencini - deve andare oltre il populismo del sindaco di Napoli, il "continuativismo" della candidatura di Leoluca Orlando a Sindaco di Palermo, lo "scandalismo" che ricopre la Puglia in questi mesi. Nel Sud c'e' molto di piu'".
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