Lega: Bossi, cose organizzate. Danni fatti da chi porta mio cognome
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BOSSI PARLA DI COMPLOTTO MA PARTONO FISCHI - "Avete capito che è stato una specie di complotto", ha detto Umberto Bossi dal palco di Bergamo a proposito dell'inchiesta giudiziaria sulla Lega, ma dai militanti sono partiti anche dei sonori fischi. "Andai a dirgli 'sei matto' " a investire a Cipro "dove investe la mafia", ha aggiunto Bossi parlando dell'ex tesoriere Belsito. Secondo il Senatur Belsito "poi ha iniziato a parlare al telefono" come volesse farsi ascoltare.
DANNI FATTI DA CHI PORTA MIO COGNOME, SCUSATEMI -"I danni sono stati fatti da quelli che portano il mio cognome. Mi spiace enormemente, scusate". Lo afferma Umberto Bossi dal palco della manifestazione 'Orgoglio padano' a Bergamo.
I MIEI FIGLI? DOVEVO FARE COME BERLUSCONI - "Mi dispiace anche per i miei figli, li ho rovinati io, dovevo fare come Berlusconi mandare i figli a studiare all'estero, mandarli via per salvarli. Mi piange il cuore": così Umberto Bossi dal palco si è pentito per aver fatto entrare in politica i propri figli.
STASERA GIURAMENTO CONTRO DIVISIONI - "La cosa principale che dobbiamo decidere questa sera è un giuramento su chi deve dirigere la Lega, perché non ci siano più discussioni né divisioni". Lo ha detto Umberto Bossi parlando dopo Maroni dal palco di Bergamo.
BOSSI PARLA DI BELSITO, FISCHI - Umberto Bossi ha iniziato a raccontare come si è arrivati a scegliere Belsito come tesoriere della Lega quando il precedente Balocchi era ammalato. E si è sentito qualche fischio verso Belsito quando ha detto: "sondammo, ci informammo. Era diventato anche vicepresidente di Fincantieri".
