Mafia: ecco i beni confiscati in Puglia destinati a fini sociali e istituzionali

BARI. Sono stati firmati dal Prefetto Giuseppe Caruso, Direttore dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata, alcuni decreti di destinazione riguardanti beni mobili e immobili situati in Puglia e confiscati in via definitiva alla criminalita' organizzata.

In particolare, tra gli immobili destinati, risulta un'abitazione trasferita al Comune di Bari per finalita' istituzionali, mentre per due abitazioni ed un terreno, situati sempre a Bari, e gia' destinati all'Amministrazione Comunale per finalita' istituzionali, e' stata variata la destinazione d'uso: i tre beni confiscati saranno assegnati all'associazione "Agebeo-Amici di Vincenzo Onlus" ed utilizzati d'ora in poi per scopi sociali.

Nello specifico, ospiteranno un centro per l'assistenza di pazienti oncologici e dei loro familiari, considerato che sono ubicati nei pressi dei tre poli sanitari principali della citta'. Sono stati, inoltre, destinati al Comune di Manduria (Ta) quattro appartamenti che saranno adoperati per finalita' istituzionali e, in particolare, come uffici pubblici e/o alloggi per indigenti.


Per scopi sociali sono stati, invece, trasferiti alcuni beni immobili confiscati nei territori di Taranto e di Acquaviva delle Fonti (Ba): in particolare, all'Amministrazione Comunale di Taranto sono stati destinati una villa (che diverra' alloggio per persone con problemi di disabilita'), un appartamento (che sara' alloggio per indigenti) ed un locale (che diverra' alloggio per soggetti con disabilita'), mentre al Comune di Acquaviva delle Fonti (Ba) e' andato un locale seminterrato.

Inoltre, una societa' confiscata, con sede in San Vito dei Normanni (Br), e' stata destinata alla liquidazione, mentre un bene mobile, uno scooter, e' stato ceduto gratuitamente al Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi. Infine, altre tre autovetture confiscate in Sicilia sono state assegnate alla Questura di Catania che le utilizzera' per finalita' d'istituto.