Dimissioni Mongelli: la solidarietĂ  della giunta comunale

FOGGIA. "Esprimiamo al sindaco Gianni Mongelli tutta la nostra solidarieta' istituzionale e la nostra vicinanza personale in una fase cosi' delicata della sua esperienza istituzionale e della sua vita". Lo afferma in una nota la giunta comunale di Foggia, dopo le dimissioni formalizzate ieri, del primo cittadino del capoluogo dauno dovute a una serie difficolta' finanziarie dell'ente, aggravate dai tagli governativi, e da altri problemi di natura amministrativa e politica.

"Pur nella differenza di ruoli e, ancor piu', di impegno - aggiungono gli esponenti dell'esecutivo - con lui abbiamo condiviso la prassi del servizio civico certamente complessa e ancor piu' orientata alla ricerca di soluzioni ai numerosissimi problemi che ciascuno di noi e' stato chiamato ad affrontare senza avere risorse e strumenti idonei a farlo. Siamo stati positivamente contagiati dal senso di responsabilita' e dalla caparbieta' di Gianni Mongelli, convinti con lui della necessita' di valorizzare il positivo apporto delle forze sane della citta', politiche e civiche, promuovendo partecipazione attiva e superando ritrosie e scetticismi. Insieme ai cittadini foggiani - prosegue la nota - attendiamo di conoscere l'esito della sua riflessione, assumendo fin da ora l'impegno ad essere al suo fianco qualunque sia la scelta maturata convinti come siamo che sara' unicamente orientata da cio' che e' bene della citta'".

Intanto solidarieta' a Mongelli arriva anche da Eliseo Zanasi, presidente della Camera di Commercio di Foggia. "Le dimissioni del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, sono fonte di grande preoccupazione - dice - per il futuro economico, civile e sociale della nostra citta'. A nome della Giunta della Camera di Commercio di Foggia esprimo solidarieta', affettuosa vicinanza e ringraziamenti al Sindaco Mongelli per il lavoro fatto in questi anni di straordinaria difficolta' ed esprimo il profondo auspicio che egli possa rivedere la sua decisione nell'attuale delicatissima fase, con il sostegno delle istituzioni, delle forze politiche, delle rappresentanze del mondo produttivo e della societa' civile".