Ruvo di Puglia, sequestrata cava


RUVO DI PUGLIA (BA). A Ruvo di Puglia, nel Barese, gli uomini del locale comando stazione del Corpo forestale hanno sequestrato una cava per l'estrazione di calcare. Tale sito era gia' interessato da un sequestro penale operato dallo stesso comando stazione nel 2007 quando furono rilevate illegittimita' delle autorizzazioni minerarie concesse sin dal 1995 dalla Regione Puglia ad una societa' estrattiva con sede a Trani. Dopo il sequestro, la magistratura concesse una facolta' d'uso della cava, consentendo l'estrazione con una serie di prescrizioni.

Gli agenti forestali, pero', hanno rilevato che l'attivita' estrattiva aveva interessato una porzione di territorio posta oltre il limite dell'area autorizzata, comportando letteralmente lo svuotamento di un area di oltre 8.000 mq, per un totale di oltre 80.000 metri cubi di materiale estratto.

Con l'estrazione abusiva e' stato anche violato il vincolo del sequestro del 2007 e della facolta' d'uso concessa. L'amministratore unico della societa' e' stato denunciato per violazione della normativa sulle aree, della normativa paesaggistica e l'azione di violazione di sigilli.