Alessandra Amoroso (intervista): "Vivere a Los Angeles? Non conosco posti migliori del Salento"
di Marco Masciopinto - L’amore per la sua terra, per le persone a lei care e per il suo lavoro. Questi sono i valori importanti che troviamo all’interno di ‘’Amore Puro’’ il nuovo album di Alessandra Amoroso, che è già volato in vetta nella classifica Fimi.
Un disco nato tra Milano e Los Angeles e ricco di collaborazioni, come quella con Tiziano Ferro, ‘l’angelo custode’ di Alessandra che oltre ad aver scritto per lei otto delle undici canzoni che compongono il disco, le ha donato consigli preziosi facendola scoprire anche autrice. Infatti nel disco troviamo un brano scritto dalla stessa Amoroso ‘’Da casa mia’’, dove lei si apre raccontando le proprie emozioni e l’amore per il suo Salento.
All’interno troviamo anche il brano scritto da Biagio Antonacci "Non devi perdermi", nato per caso in un pomeriggio romano. Il coro gospel nel brano ‘"Hell or High Water" e una delizia per l’udito, un grande salto di qualità per l’intero disco.
’Amore Puro’’ è il risultato di un lavoro artistico maturo e molto intimo, dove la giovane Alessandra ha tirato fuori sentimenti e sensazioni, sussurrando le proprie emozioni senza aver paura. Il passo avanti nella carriera della Amoroso è evidente e il tutto grazie alla sua voglia di migliorarsi e imparare, anche da chi mastica musica molto prima di lei. Oltre la musica, il suo pensiero vola anche al suo Luca, che sogna di sposare in futuro.
Davanti al tuo pubblico hai presentato il nuovo disco ‘Amore Puro’. Com’è stato ritrovarli tutti li solo per te?
‘’E’ stato unico e puro come il legame che ci lega ormai da tempo’’.
La prima persona che ha ascoltato il tuo disco?
‘’A parte Maria, i miei cari amici e la mia famiglia’’.
Pensando ai tuoi precedenti dischi, quali sono le differenze che noti?
‘’La principale differenza è la tonalità con la quale ho approcciato i brani. Totalmente diversa dai dischi precedenti’’.
Hai dichiarato che con questo nuovo disco hai capito come dosare la voce. Prima avevi riscontrato delle difficoltà?
‘’Non si trattava di difficoltà. È solo che a delle tonalità più naturali è forse più facile dosare e usare al meglio la voce rispetto a tonalità elevate. Grazie a questo disco, invece, ho scoperto che anche sussurrando una parola si possono comunicare il proprio stato d’animo e le proprie emozioni’’.
Com’è stato lavorare con Tiziano Ferro?
‘’Direi speciale: non capita tutti i giorni di poter lavorare con l’artista che stimavi e adoravi. I suoi consigli sono stai preziosissimi’’.
Dai suoi consigli è nata ‘Da casa mia’. Quanto è importante per te questo brano?
‘’È importante perché, per la prima volta, ho provato a esprimere un mio sentimento, una mia emozione senza dover scavare in me stessa cercandoli in altri brani. È un tributo alla mia terra che porto sempre nel cuore’’.
E soprattutto com’è stato vivere e lavorare a Los Angeles?
‘’Los Angeles è una città fantastica e ogni posto è una scoperta. Non penso però che potrei vivere lì; io posti migliori di Lecce non ne conosco’’.
Qual è il clima musicale che si respira lì?
‘’Forse si fa prima a dire che si respira musica (ride)’’.
Un’altra grande firma è quella di Biagio Antonacci in ‘Non devi perdermi’. Una canzone nata per caso, vero?
‘’Una canzone che lui ha scritto per me, una canzone dal linguaggio semplice, che arriva dritta dritta al cuore. Un giorno mi ha telefonata dicendomi che era a Roma, io l’ho raggiunto di corsa, ci siamo incontrati e da li ci siamo diretti nello studio di registrazione’’.
Perché non è stata inserita ‘Il sole al mondo’ scritta con Kekko dei Modà?
‘’Non è stata inserita in questo album ma non è detto che non si possa usare in futuro’’.
Cosa rispondi a chi ti considera un'‘urlatrice piagnucolona’?
‘’Beh, sono anche quella. Piango perchè mi emoziono, grido perchè è uno sfogo. Sandrina è anche questo’’.
Ci anticipi qualche novità dei due live che terrai a Milano il 3 dicembre e a Roma il 5?
‘’Sfortunatamente e sinceramente non ho anticipazioni per il momento, ma spero di mettermi al lavoro al più presto’’.
Il matrimonio arriverà anche per Alessandra?
‘’In futuro spero proprio di sì’’.
Un disco nato tra Milano e Los Angeles e ricco di collaborazioni, come quella con Tiziano Ferro, ‘l’angelo custode’ di Alessandra che oltre ad aver scritto per lei otto delle undici canzoni che compongono il disco, le ha donato consigli preziosi facendola scoprire anche autrice. Infatti nel disco troviamo un brano scritto dalla stessa Amoroso ‘’Da casa mia’’, dove lei si apre raccontando le proprie emozioni e l’amore per il suo Salento.
All’interno troviamo anche il brano scritto da Biagio Antonacci "Non devi perdermi", nato per caso in un pomeriggio romano. Il coro gospel nel brano ‘"Hell or High Water" e una delizia per l’udito, un grande salto di qualità per l’intero disco.
’Amore Puro’’ è il risultato di un lavoro artistico maturo e molto intimo, dove la giovane Alessandra ha tirato fuori sentimenti e sensazioni, sussurrando le proprie emozioni senza aver paura. Il passo avanti nella carriera della Amoroso è evidente e il tutto grazie alla sua voglia di migliorarsi e imparare, anche da chi mastica musica molto prima di lei. Oltre la musica, il suo pensiero vola anche al suo Luca, che sogna di sposare in futuro.
Davanti al tuo pubblico hai presentato il nuovo disco ‘Amore Puro’. Com’è stato ritrovarli tutti li solo per te?
‘’E’ stato unico e puro come il legame che ci lega ormai da tempo’’.
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| La cover del nuovo disco 'Amore Puro' |
‘’A parte Maria, i miei cari amici e la mia famiglia’’.
Pensando ai tuoi precedenti dischi, quali sono le differenze che noti?
‘’La principale differenza è la tonalità con la quale ho approcciato i brani. Totalmente diversa dai dischi precedenti’’.
Hai dichiarato che con questo nuovo disco hai capito come dosare la voce. Prima avevi riscontrato delle difficoltà?
‘’Non si trattava di difficoltà. È solo che a delle tonalità più naturali è forse più facile dosare e usare al meglio la voce rispetto a tonalità elevate. Grazie a questo disco, invece, ho scoperto che anche sussurrando una parola si possono comunicare il proprio stato d’animo e le proprie emozioni’’.
Com’è stato lavorare con Tiziano Ferro?
‘’Direi speciale: non capita tutti i giorni di poter lavorare con l’artista che stimavi e adoravi. I suoi consigli sono stai preziosissimi’’.
Dai suoi consigli è nata ‘Da casa mia’. Quanto è importante per te questo brano?
‘’È importante perché, per la prima volta, ho provato a esprimere un mio sentimento, una mia emozione senza dover scavare in me stessa cercandoli in altri brani. È un tributo alla mia terra che porto sempre nel cuore’’.
E soprattutto com’è stato vivere e lavorare a Los Angeles?
‘’Los Angeles è una città fantastica e ogni posto è una scoperta. Non penso però che potrei vivere lì; io posti migliori di Lecce non ne conosco’’.
Qual è il clima musicale che si respira lì?
‘’Forse si fa prima a dire che si respira musica (ride)’’.
Un’altra grande firma è quella di Biagio Antonacci in ‘Non devi perdermi’. Una canzone nata per caso, vero?
‘’Una canzone che lui ha scritto per me, una canzone dal linguaggio semplice, che arriva dritta dritta al cuore. Un giorno mi ha telefonata dicendomi che era a Roma, io l’ho raggiunto di corsa, ci siamo incontrati e da li ci siamo diretti nello studio di registrazione’’.
Perché non è stata inserita ‘Il sole al mondo’ scritta con Kekko dei Modà?
‘’Non è stata inserita in questo album ma non è detto che non si possa usare in futuro’’.
Cosa rispondi a chi ti considera un'‘urlatrice piagnucolona’?
‘’Beh, sono anche quella. Piango perchè mi emoziono, grido perchè è uno sfogo. Sandrina è anche questo’’.
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| Alessandra ha in programma due live il 3 e il 5 dicembre rispettivamente a Milano e Roma |
Ci anticipi qualche novità dei due live che terrai a Milano il 3 dicembre e a Roma il 5?
‘’Sfortunatamente e sinceramente non ho anticipazioni per il momento, ma spero di mettermi al lavoro al più presto’’.
Il matrimonio arriverà anche per Alessandra?
‘’In futuro spero proprio di sì’’.


