Villa Roth, Bellomo: “Un mare di sciocchezze”
BARI - Il consigliere regionale e segretario provinciale del Movimento Politico Schittulli, Davide Bellomo, ha rilasciato la seguente dichiarazione.“Meravigliano non poco le affermazioni del capogruppo del Partito Democratico della Provincia di Bari, Romano Carone, in merito a Villa Roth e al relativo bando pubblicato dalla Provincia di Bari che intende attraverso un’indagine pubblica conoscitiva dare in locazione la stessa struttura per attività di rilevante interesse sociale.
E meraviglia perché Carone in questi anni di attività amministrativa in Provincia non si è mai preoccupato di Villa Roth; né lo fa fatto il sindaco di Bari, Michele Emiliano, del suo stesso partito, che sempre in questi anni, avrebbe potuto dar seguito alla sentenza di secondo grado che attribuisce Villa Roth al Comune di Bari con immediata esecuzione. Tant’è che la Provincia di Bari ha continuato a pagare regolarmente i servizi alla struttura (luce e acqua), perché nel frattempo ha continuato a mantenere il possesso, cosa diversa dalla proprietà, ma che impegna l’ente a prendersene cura, anche nell’ultimo giorno di mandato se è necessario.
In virtù di questo possesso la Provincia ha dovuto attendere l’esito di un’inchiesta penale della Procura di Bari che autonomamente, e su ordine del Gip del Tribunale di Bari ha disposto, a insaputa dell’ente, lo sgombero di persone che avevano occupato abusivamente l’immobile. Alcune delle quali all’interno hanno compiuto reati che sono attualmente all’attenzione dell’autorità giudiziaria, nel rispetto della legge.
Solo al termine di questa operazione la Provincia ha potuto occuparsi e preoccuparsi di Villa Roth e nell’indisponibilità di risorse economiche, in virtù dei tagli, ha deciso di affidare l’immobile a chiunque, per fini di interesse sociale, possa essere nelle condizioni di renderlo agibile e utilizzarlo. Con la consapevolezza che se la sentenza di Cassazione (che la Provincia aspetta già prima dell’insediamento della giunta di Francesco Schittulli) dovesse ribadire la decisione di secondo grado, il contratto di locazione si interromperà e a quel punto sarà il Comune a decidere se prorogarlo. Bastava leggere il bando per evitare al piddino Carone di continuare a dire una serie di sciocchezze.
In ogni caso, intendo ribadire un principio di legalità che non può essere barattato, questo sì in campagna elettorale: chi occupa abusivamente un edificio, pubblico o privato, commette un illecito. Considerare chi lo commette un interlocutore configura un altro illecito. Il messaggio che viene dato è a dir poco sconcertante, se non equivoco, perché a questo punto io chiedo a Carone, Emiliano, al suo candidato sindaco Decaro, al suo assessore Losito e a tutto il Pd: se Villa Roth o l’ex caserma Rossani fossero state occupate da movimenti di destra avrebbero avuto la stessa benevolenza?”.