di Vittorio Polito - Con il Venerdì di Passione iniziano a Bari i riti della Settimana Santa. Infatti in quella giornata esce la Vergine Addolorata dalla Chiesa di Sant’Antonio, percorre le vie della città , raggiungendo il centro storico, sosta nella Cattedrale per poi fare ritorno in serata nella propria Chiesa.Il Venerdì Santo, invece, si snoda tra le vie cittadine la processione cosiddetta dei Misteri. Questa importante processione esce ad anni alterni da due chiese diverse: gli anni pari dalla “Vallisa” e gli anni dispari da San Gregorio. Tale regola fu imposta nel 1825 da monsignor Michele Basilio Clary per evitare frequenti rivalità fra le due confraternite interessate. Dal 2008 le statue dei Misteri della “Vallisa” sono state affidate definitivamente alla Chiesa di Santa Teresa dei Maschi.
Nelle cittadine della provincia sono numerosi gli eventi da ricordare. Nella capitale dei trulli, Alberobello, si svolge una Passione vivente ambientale che coinvolge l’intera città .
A Bitonto si svolgono le processioni del Venerdì di Passione e del Venerdì Santo. Tra sentimenti religiosi e di folclore transita l’Addolorata col suo abito nero, percorrendo le vie del centro storico accompagnata dai bambini delle scuole elementari. Il Venerdì Santo, in piena notte, dalla quattrocentesca chiesa di San Domenico, inizia la processione dei Misteri. Il rito vede sfilare otto immagini relativi ad alcuni momenti della Passione di Cristo.
Molfetta rivive la Passione con tre importanti appuntamenti: il rito della “Sventurata”, in onore della Beata Vergine Addolorata, che inizia alle 17 nel piazzale antistante la Chiesa del Purgatorio. Il venerdì Santo, invece, procede la processione dei Misteri, il più antico rito religioso della città , organizzato dall’Arciconfraternita di Santo Stefano, che si snoda a partire dalle 3 del mattino proprio dal Sagrato della chiesa dell’omonimo Santo. Ultimo rito della settima è la processione della Pietà che si tiene il sabato Santo, con splendide statue di cartapesta realizzate da Giulio Cozzoli e trasportate a spalla dai confratelli dell’Arciconfraternita della Morte.A Noicattaro sono numerosi gli appuntamenti per la celebrazione della Passione di Cristo. Si inizia il giovedì Santo con l’accensione dei falò sul sagrato della chiesa della Madonna della Lama. A seguire la processione del Primo Crocifero e il pellegrinaggio dei Crociferi per gli Altari della “Reposizione”. È in calendario per il venerdì, la processione della Naka: durante la notte il sarcofago di Cristo viene condotto tra le vie del paese a passo lento e greve.
Tra i riti più suggestivi della Settimana santa - di spagnoleggiante reminiscenza - è quello che si svolge a Valenzano. Ciò che rende unica la processione è l’alto numero dei Misteri (oltre 40), tutti appartenenti a privati cittadini, ad eccezione della Vergine Addolorata e del Cristo Morto che escono dalla Chiesa Matrice di San Rocco. La processione che si svolge nelle vie cittadine, è molto seguita, non solo dai valenzanesi, ma dai cittadini di paesi e città limitrofe attratti dal numero e dalla magnificenza dei gruppi scultorei. (Foto: Archivio Polito)
