Dramma a Foggia: esplode palazzina, 2 morti
+ "VICINO A FAMILIARI, DOLORE IMMENSO"
LE VITTIME - Le vittime sono Giuseppina Fiore, 29enne, e suo marito Luigi Veneziano, 37, entrambi di Foggia. I due sono i genitori di uno dei feriti, un bambino di poco meno di 4 anni, Salvatore, che ha riportato alcune fratture ed escoriazioni, ma le sue condizioni non sono gravi. Il bimbo è stato estratto dalle macerie dai soccorritori poco dopo il crollo: chiedeva aiuto e piangeva. Sono invece più gravi le condizioni di un anziano, Antonio Morelli, 85 anni, che ha riportato gravi ustioni: l' uomo non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono una coppia di coniugi che abita al primo piano dell' edificio. In quel momento non era in casa, perché lontana per un viaggio in Spagna, la figlia della coppia rimasta ferita. I soccorritori ritengono che sotto le macerie non ci siano altre persone.
L'esplosione ha letteralmente sventrato 2 appartamenti al piano terra dell' edificio dove, in uno, risiedevano le vittime con il loro bambino e nell' altro l'anziano, ed ha gravemente danneggiato altre due abitazioni al primo piano, in una delle quali abitano gli altri due feriti.
Decine di auto che erano parcheggiate in strada, nelle vicinanze dell' edificio, sono rimaste danneggiate o distrutte, dall' esplosione. La palazzina è stata evacuata. In corso accertamenti per verificarne la stabilità .
IL PRECEDENTE - L'esplosione avvenuta oggi a Foggia che ha causato 2 morti e il ferimento di 4 persone ha un precedente storico, avvenuto sempre nella citta' pugliese. L'11 nopvembre del 1999, infatti, il crollo di un palazzo, anche in questo caso di sei piani e sempre intorno alle 4 del mattino, trascino' sotto le macerie trenta famiglie, circa 90 persone. In quella circostanza le vittime furono, secondo le cronache di 15 anni fa, 21.
BIMBO SALVATO DA PIASTRA METALLICA - E' stato salvato da una piastra metallica che era sostenuta sopra il letto il bimbo di poco meno di 4 anni rimasto ferito nell'esplosione. Il bambino - a quanto si è saputo dai Vigili del fuoco che hanno condotto le operazioni di salvataggio - dormiva nel letto matrimoniale, insieme con i genitori.La piastra, cadendo, avrebbe poi fatto da scudo al bimbo.
IL CORDOGLIO DEL CONSIGLIO - Sgomento per l’accaduto e dolore per le vittime dell’esplosione di via De Amicis a Foggia: lo esprime il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, a nome dell’intera Assemblea e a titolo personale. “Dal sonno alla morte, in casa propria: piangiamo la perdita di Giuseppina Fiore e Luigi Veneziano, siamo senza parole davanti al piccolo orfano, rimasto ferito nella distruzione del suo appartamento. Esprimiamo vicinanza ai loro familiari e auguriamo pronta guarigione ai coinquilini coinvolti”.
L'esplosione ha letteralmente sventrato 2 appartamenti al piano terra dell' edificio dove, in uno, risiedevano le vittime con il loro bambino e nell' altro l'anziano, ed ha gravemente danneggiato altre due abitazioni al primo piano, in una delle quali abitano gli altri due feriti.
Decine di auto che erano parcheggiate in strada, nelle vicinanze dell' edificio, sono rimaste danneggiate o distrutte, dall' esplosione. La palazzina è stata evacuata. In corso accertamenti per verificarne la stabilità .
IL PRECEDENTE - L'esplosione avvenuta oggi a Foggia che ha causato 2 morti e il ferimento di 4 persone ha un precedente storico, avvenuto sempre nella citta' pugliese. L'11 nopvembre del 1999, infatti, il crollo di un palazzo, anche in questo caso di sei piani e sempre intorno alle 4 del mattino, trascino' sotto le macerie trenta famiglie, circa 90 persone. In quella circostanza le vittime furono, secondo le cronache di 15 anni fa, 21.
BIMBO SALVATO DA PIASTRA METALLICA - E' stato salvato da una piastra metallica che era sostenuta sopra il letto il bimbo di poco meno di 4 anni rimasto ferito nell'esplosione. Il bambino - a quanto si è saputo dai Vigili del fuoco che hanno condotto le operazioni di salvataggio - dormiva nel letto matrimoniale, insieme con i genitori.La piastra, cadendo, avrebbe poi fatto da scudo al bimbo.
IL CORDOGLIO DEL CONSIGLIO - Sgomento per l’accaduto e dolore per le vittime dell’esplosione di via De Amicis a Foggia: lo esprime il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, a nome dell’intera Assemblea e a titolo personale. “Dal sonno alla morte, in casa propria: piangiamo la perdita di Giuseppina Fiore e Luigi Veneziano, siamo senza parole davanti al piccolo orfano, rimasto ferito nella distruzione del suo appartamento. Esprimiamo vicinanza ai loro familiari e auguriamo pronta guarigione ai coinquilini coinvolti”.
