Uccide compagna a colpi di mannaia, killer freddato da agenti

(Foto: Ansa)
Momenti di follia nel quartiere in della Capitale. Un uomo ha decapitato una donna a colpi di mannaia. E' accaduto in una villetta all'Eur. Il killer, che si era scagliato contro i poliziotti, è stato poi ucciso dagli agenti. La polizia, entrata nell'abitazione di via Birmania ha trovato una donna morta, in una pozza di sangue. All'interno anche il presunto assassino che si sarebbe poi scagliato contro gli agenti con la mannaia. I poliziotti hanno sparato per fermarlo e lo hanno ucciso. L'uomo è morto poco dopo essere stato trasportato all'ospedale Sant'Eugenio.

A chiamare il 113, intorno alle 10.45, alcuni vicini che hanno sentito grida e trambusto al seminterrato della villetta. Giunti sul posto agenti hanno trovato la porta dell'abitazione chiusa e i vigili del fuoco hanno dovuto aprirla.

A terra c'era il cadavere della donna, di origini sudamericane, e anche l'assassino, vestito da paramilitare, che si è scagliato contro di loro con una mannaia insanguinata, forse la stessa utilizzata per ucciderla. La polizia ha sparato per bloccarlo con l'arma di ordinanza e l'uomo è deceduto poco dopo in ospedale. Sulla vicenda indaga la mobile.